Un grande tifoso di calcio soffre di d'impedenza calcio e si comporta simile a un drogato. Soffre molto se resta solo e senza nutrirsi o arricchirsi di commenti e di consensi.
Al giudizio preferisco considerare e sperare senza desiderare. Spesso chi giudica non si aggiudica il consenso e neanche il giusto senso.
La donna non è stato il mio destino, per questo giudico l'essenziale desiderio. Essa resta un chiodo fisso che fissa il pensiero e l'immagine come un obiettivo.
L'insulto nel calcio va valorizzato attraverso l'ironia di Gennaro Gattuso. Più è forte la sua vocazione e più ne valorizza l'aspetto.
L'equilibrio in una coppia è importante come il desiderio sessuale. Più una coppia si ama follemente, e più aumenta lo squilibrio, e cresce la voglia di dipendenza. La follia paranoica in una coppia si chiama "donna assai desiderata".
La donna come contenitore incoraggia l'uomo a riempire il recipiente e il calice senza precipitare il contenuto.
Desiderare la morte è un attacco barbarico di intendere la vita.
Il calcio spesso tradisce e mette in crisi e difficoltà il tifoso che stenta a fatica a credere. Il credo non esiste o persiste nel giudizio, se il ragionare aiuta a giudicare il sentimento si rivela cosa più importante per disperdere ed espellere con elegante ironia.
È bello tifare ognuno come gli pare, e a fare la differenza è soltanto l'indifferenza o la prepotenza.
Non è facile tifare considerando certi elementi di elementare e insignificante ignoranza. Tutte le mie frasi nascono da un archetipo creativo artistico correlato da una idea concettuale sulla parola.