Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Non voglio dormire né tantomeno rimanere sveglio. Cosa voglio? Voglio solo sognare!
Composta martedì 26 luglio 2011
Non voglio dormire né tantomeno rimanere sveglio. Cosa voglio? Voglio solo sognare!
Un poeta, che non sa cos'è l'umiltà, rischia di idolatrare così tanto le sue poesie fino al punto di trascurare e sottovalutare quelle altrui, anche senza leggerle.
Avrei voglia di non volere ciò che non mi appartiene.
Credere o non credere al logico o all'illogico, è tutta una questione di punto di vista, mentalità o modo di ragionare, quindi passibile di controversie e divergenze di opinione che, quando la supponenza e l'ostilità prevalgono sulla modestia e sulla tolleranza, tendono a generare discussioni inutili e per niente costruttive.
Profezie assurde a parte, resta il fatto che, come qualunque altro pianeta o stella, anche la Terra invecchia e inevitabilmente diventa ogni giorno più debole e malata. E, se non verrà distrutta dall'uomo o da un grande cataclisma prima del suo tempo massimo di vita, senz'altro un giorno morirà di vecchiaia. Il giorno non si sa, ma chi vivrà vedrà!
Tears are words the heart can't express.
Le lacrime sono parole che il cuore non riesce a esprimere.
Su certe cose a volte mi chiedo a cosa serve domandare.
Tu che sei un padre ignorante, disinformato e soprattutto ipocrita, smettila di dare lezioni di omofobia a tuo figlio. Può darsi che un giorno lui abbia paura o vergogna anche di te, nel solo pensare che il suo papà possa essere un gay represso che si è sposato o diventato genitore solo per nascondere la propria omosessualità.
Se vuoi che io rispetti il tuo diritto, se così può chiamarsi, di essere omofobo, innanzitutto keep calm e smettila di occuparti della mia omosessualità. Tranne che la tua intenzione è quella di rubarla a me!
Capisci che stai ringiovanendo quando ricominci a vivere e ti riviene voglia di far l'amore.