Scritta da: Sabrina La Rosa
Amo i misteri e tutto ciò che di imprevedibile la vita sa offrirmi. Di cose statiche ho già fatto il pieno, saranno rassicuranti ma non ti danno emozioni.
Composta giovedì 3 gennaio 2019
Amo i misteri e tutto ciò che di imprevedibile la vita sa offrirmi. Di cose statiche ho già fatto il pieno, saranno rassicuranti ma non ti danno emozioni.
Certe corde, per quanto robuste, non sono eterne. Tutto si spezza se continui a dare colpi ripetuti, nulla è indistruttibile, anche i sentimenti più forti necessitano di cure e di attenzioni.
Ben vengano le crisi e i periodi negativi. Se c'è una cosa che ho imparato è che la forza vera la trovi in quei momenti. Ti metti alla prova e alla fine comprendi che sarai capace di ripartire, più forte di prima, più forte che mai.
La consapevolezza di aver dato tutto, senza risparmio, è la sola cosa che conta, quella che ti fa vivere in pace con te stessa.
Ricorda che lo sguardo va tenuto alto perché ciò che di bello ti aspetta non potrà mai essere dietro le tue spalle e neanche in basso, sarà davanti a te, proprio quando non te l'aspetti.
La felicità è una scelta, spesso ce ne dimentichiamo insistendo sulla strada sbagliata. Tuttavia, a volte serve toccare il fondo per avere quella spinta che poi ti riporta in alto.
Tutto si merita. Facile è la strada quando la vuoi sempre diritta. Le curve e gli ostacoli sono fatti solo per chi sa guidare.
L'invidia non mi preoccupa e né mi ferisce. L'indifferenza è la cosa peggiore, vuol dire che non manchi a nessuno.
Dire "ti voglio bene" è un attimo, a dimostrarlo ci vuole dedizione, presenza e fatti concreti.
Un gatto può anche fingersi tigre ma, prima o poi, miagola. Esattamente come tanti che fingono di essere ciò che non sono, hanno una data di scadenza e non lo sanno.