Scritta da: Eclissi
Una frase difficile da pronunciare, "avevo torto". Talora difficile quanto la parola amore.
dal libro "La maga delle spezie" di Chitra Banerjee Divakaruni
Una frase difficile da pronunciare, "avevo torto". Talora difficile quanto la parola amore.
Usa tutto. Bocca e mano, sì, unghie e denti, battiti di ciglia sulla pelle, sguardi seducenti. Dài e prendi, lusingando. Imita la grande cortigiana alla corte di Indra sovrano degli dèi.
Fa di lui l'esploratore di quella terra vergine che è il tuo corpo, montagne laghi e città. Fagli inventare strade là dove prima non ne esistevano. Lascialo penetrare infine nel luogo ove sei più profonda e più ignota, intrico di viticci, urlo di giaguaro, profumo conturbante di rajanigandha, tuberosa selvatica, fiore notturno e nuziale. Perché l'amore non è forse l'illusione di aprirsi completamente l'uno all'altra, di abolire ogni intollerabile distanza?
Sei il mio respiro di Libertà.
Il vero coraggio è quando non vedi nessuno vicino a te. Allora devi partire da solo. E poi magari ti volti indietro e c'è qualcuno, in mezzo agli alberi, sulla cima di una montagna, al di là del fiume. E capisci che sta camminando al tuo fianco.
I rumori della montagna sembrano tutti avvertimenti, gioiosi o tristi. I suoni della città, invece, sembrano dire tutti la stessa cosa: vai in fretta. Oppure, la notte, sembrano lamenti di solitudine.
Quando c'è una difficoltà non è indispensabile saper fare grandi cose, basta che uno abbia coraggio e faccia la cosa che sa fare.
Ognuno di noi deve sognare di fare grandi cose, ed essere unico e cercare di diventare speciale, ma ci sarà sempre il momento in cui gli servirà l'aiuto di qualcuno.
Loro hanno allontanato le armonie, loro hanno incendiato i boschi di quest'Isola e bombardato mare e montagne, loro hanno avvelenato l'acqua. Il fiume era cristallo vivo, ora è fiele giallastro. Il bosco degli eucalipti è un deserto di cenere, i pesci dello stagno muoiono boccheggiando con le branchie strangolate dall'alga velenosa, il vento porta l'odore della loro putrefazione. La terra vuole difendersi, e chiede aiuto. Siamo rimasti solo noi ad ascoltarla. E io ho deciso: per salvare la terra, bisogna aiutare gli uomini nel loro sogno di autodistruzione.
La giustizia è una bella parola quando nasce, ma per strada perde calore e forza, diventa fredda e crudele. La giustizia è come il corallo. Sott'acqua è rosso fuoco, in terra muore e si scolora.
Il paese esprime sempre una volontà di cambiamento, e questa è la miglior garanzia dell'immutabilità politica. Basta non cambiare mai, di modo che il popolo possa continuare a esprimere la sua volontà di cambiamento.