Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Esperienze)
Non voglio dissetarmi da un pozzo. Ho bisogno di bere da una sorgente cristallina, l'acqua torbida mi ha avvelenato l'anima.
Composto martedì 14 agosto 2018
Non voglio dissetarmi da un pozzo. Ho bisogno di bere da una sorgente cristallina, l'acqua torbida mi ha avvelenato l'anima.
Due amanti felici si dissetano alla fonte dei ricordi per continuare ad assaporare quei loro eterni istanti intrisi di bellezza. Nei loro occhi brillerà per sempre la luce del domani perché ogni giorno nuovo nasconde in sé la speranza di potersi incontrare.
Glorioso San Lorenzo ho un solo desiderio per questa notte, abbi cura di tutti noi. Preservaci dai tanti pericoli che sovrastano questo nostro mondo, tienici lontano dai mali che affliggono le nostre anime, non indurre in tentazione i nostri fragili corpi. Stasera Santissimo Martire non cercherò stelle cadenti, ma me ne starò in un angolo a pregare affinché potessimo diventare degni delle promesse fatte a Cristo.
Non siamo un peccato, siamo un pensiero che per vivere ha bisogno di noi.
Siamo acrobati sospesi sulla corda della vita, tra il nulla e l'infinito viviamo l'attimo di un tempo che crediamo eterno.
Tra giusto e sbagliato, scelgo ciò che mi piace.
Siamo un fiume di parole che arrivano ad un mare di promesse, quando basterebbe una goccia di certezza.
Che speranza può avere una carezza in questo tempo di schiamazzi.
Portami dove vuoi. Lasciami dove sto bene.
A volte uno può bastare per salvare tutti quanti.