È il vento più dolce a molestare il mare calmo. Io sono come l'onda, che distrugge quel castello sulla riva, costruito dal sogno di un bambino, ma sono anche capace di creare, quando le mie acque carezzano lo scoglio, esso muta la sua forma realizzando l'immagine del mio essere. Ed è proprio questo a volte che non mi dà pace.
Essere sé stessi al giorno d'oggi significa essere sempre originale, senza copiare nessuno. Logicamente bisogna saper accettare i mutamenti fisici dovuti all'avanzare dell'età. Le Rughe sul mio volto sono tutti i sorrisi che ho vissuto, le occhiaie sono i dispiaceri lasciati da qualcuno pianti in silenzio, l'argento nei capelli dona più charme abbinandosi perfettamente con tutto il resto. Quello che era bello esteriormente forse sfiorisce un tantino, ma la bellezza che portiamo dentro di noi sarà immutabile, diverrà con il passare dei giorni molto più sensibile e matura, permettendoci così di percepire certe furbizie e di allontanare coloro che sono solo apparenza senza alcuna sostanza. Quelle persone superficiali che non sanno di niente non potranno mai coesistere con chi fa del suo spessore d'anima la sola legge per vivere su questa terra. Ad una certa età, più delle belle parole, servono autentiche e semplici verità. Certe cose ci sono state già mostrate diverse volte senza aver incantato i nostri cuori, camminiamo avanzando lentamente con un pesante fardello di pensieri da risolvere ed il vissuto scritto nei nostri occhi, stanchi di vedere ancora certe atrocità e quel fascino che fa impazzire, i pettegolezzi invidiosi non ce lo potranno togliere. Perciò rassegnatevi, non potete mutare qualcosa che resterà per sempre, certe eleganze non hanno età e resteranno eterne anche dopo la fine della stessa vita.
Quando sarebbe bello far provare la propria vita a quelle persone che distrattamente ti sanno solo giudicare.
La notte aspetta un sogno speciale, sperando poi, che al mattino quel sogno gli dorma accanto.
Era una giornata serena, ma poi l'ho baciata ed il cielo si è emozionato.
I ricordi sono le emozioni che abbiamo vissuto e che vorremmo rincontrare.
Una donna che guarda il cielo, spera sempre in qualcosa.
Il tuo primo abbraccio mi ha stretto il cuore, facendo aprire una porta ormai chiusa da tempo. Le mie paure sono crollate ai tuoi piedi, dici che adesso quando sei in giro ti senti più Donna e che sei rispettata da tutti. Non ho mai conosciuto l'amore così vero come quello che mi dai tu ogni giorno. Sopravviverà al tempo questo legame, se mi legherà ogni giorno sempre più a te. Non ho bisogno di cercare troppo lontano, tu sei sempre ad un passo da me, non voglio ritornare su quei passi lontani dove non mi potrai seguire, non mi nasconderò da te stavolta. Non tratterrò nessuna parola, scriverò, per te nuove poesie, leggendo nei tuoi occhi le rime, questa passione che ho dentro non si può spegnere è come una fiamma immortale che arde senza consumare il mio essere, non c'è nessun posto in cui non ti porterei, condivido con te la mia vita, prendimi per ciò che sono. Perché è tardi per cambiarmi sappilo, non cambierò mai, la mia persona è tale, sono io anche quando mi rinchiudo in una gabbia fatta dalle mie stesse malinconie, prendi il mio amore, ne ho tenuto in serbo tanto, attendeva il tuo arrivo, non sarà mai troppo, questo lo so, ma è tutto ciò che mi rimane e ti prometterò che ogni rima che narrerò, sarà solo il racconto di noi.
La vita gli aveva sempre presentato un conto molto salato. E lui aveva sempre saldato con tutto ciò che aveva. Senza aspettarsi nessun trattamento speciale, senza alcuna considerazione. Vittima di un'abitudine costante e mai interprete di una sua esigenza. Un trascorso per gli altri con pochi attimi per sé stesso. Giorni pieni di impegni. Nascondeva il dispiacere, per piangerlo nel silenzio della notte, quando da solo, nessuno lo sentiva. Il mondo di un uomo è sempre stato molto più distorto, la donna è già una mezza divinità (senza offesa). Ma per un uomo è tutto diverso, deve guadagnarsi ogni cosa e tante volte non basta. Troppe rinunce, troppe regole imposte, troppe parole da trovare e poche braccia in cui riposare. A volte gli manca tutto, quando non trova una carezza. Manca tutto il mondo se manca qualcuna che per lui significa tanto, colei che sa prendersi cura delle sue paure. Quella che al solo guardarlo vedeva ogni timore in quegli occhi smarriti e afferrandogli le mani lo faceva sentire a casa. E vorresti non essere solo un qualcuno, solo un ruolo o un misero copione. Vorresti donarti ad ella con tutto te stesso, fargli conoscere ogni tuo difetto per poi accorgerti che nonostante tutto, lei è ancora pazza di te, perché ti ama sopra ogni cosa, piena della tua dolcezza e non ti senti più l'ombra di nessuno. Lei, quella luce accesa, che ha illuminato la stanza buia, là dove avevi riposto i tuoi desideri smorzati. Finalmente ti senti di avere tra le braccia, il tuo sogno e il passato adesso è solo un tempo dimenticato. Il tutto, ha finalmente un suo senso ed il cuore ha ripreso i suoi regolari ritmi, i rimpianti hanno lasciato il posto ad una nuova speranza.
Nessun incanto è avvenente come quel tempo che devolviamo al cuore. Amare è un donarsi completo, l'appartenersi è il desidero che infiamma l'istante, illuminando il buio della lontananza. Un pensiero che ti accarezza costantemente, un messaggio che ti cerca incessantemente. Una voce al telefono che scaccia il dubbio da quel silenzio che fa tanto male. L'assenza non è sostenuta dall'amore, perché quando non ti lasci trovare, sei nascosta in un luogo, dove il cuore non ti verrà a cercare. Il vero amore non perdona le distrazioni, vuole tutte le sue attenzioni.