Scritto da: Fily Russo
Le delusioni a lungo andare frantumano la parte più bella di noi
"il cuore".
Composto sabato 22 gennaio 2022
Le delusioni a lungo andare frantumano la parte più bella di noi
"il cuore".
E quando tutto va male, Dio interviene. Non temere, Dio è pronto in tuo aiuto.
Quando ho avuto bisogno che qualcuno "capisse"... ho capito che ognuno pensa solo a se stesso... Quando ho avuto bisogno di "aiuto"... ho capito che l'unico aiuto viene dal cielo... Quando ho avuto bisogno di un "Abbraccio"... mi sono abbracciata da sola... Quando ho avuto bisogno di asciugare "lacrime"... l'ha fatto Dio... Non c'è mai nessuno che pensi: "chissà perché è così, forse sono io che sbaglio"... Tutti sono convinti di essere sempre nel giusto... nessuno pensa "sto sbagliando"... La verità è che bisogna guardarsi allo specchio. Lo specchio della coscienza.
E alla fine poi ci siamo persi: ognuno è salito sul suo vagone, che come monade è partito in direzione opposta all'altro. Ma voglio portare con me quel desiderio di innamoramento, quella emozione che ho provato credendo di aver trovato l'intesa perfetta... anche se non era vero. Mi piaceva sentirmi dire le parole perfette, la vita scorreva di nuovo nel mio cuore intorpidito. Voglio sperare ancora.
Mai vorresti lasciare andare quel dolore. Ti senti mancare il fiato, il cuore che esplode, le grida si strozzano in gola... Ma meglio quel dolore del niente che ti circonda, del vuoto che ti assale.... in quel dolore, sei ancora con Lei.
Sono solo... io e gli spiriti;
qualche animale randagio, le piante...
... ormai mi ringhiano contro anche i cani.
Se il cuore non batte più potresti essere morto ma potresti vivere anche da morto.
Una dolcezza fatta di spilli.
I cattivi sono fabbricatori del dolore altrui. Sempre in lotta col mondo intero, sono disposti a dire e fare qualsiasi cosa, anche la più atroce: uccidere. Ad ogni modo, per quanto ne sappia io, la ruota della vita gira, gira per tutti. Prima o poi. Bisogna solo sapere aspettare il prossimo giro di giostra.
Ma è possibile che tra le frasi "l'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione Europea" e "Vogliamo una Difesa Europea", pronunciate di recente entrambe dal nostro premier, non si avverta una stridente contraddizione progettuale? Cosa diremo a suo tempo all'Ucraina membro europeo che non potrà far parte della difesa comune perché questo potrà creare problemi con la Russia? La guerra in atto non insegna nulla a nessuno?