in Diario (Esperienze)
Se le cose vogliamo far accadere, dobbiamo metterci in gioco, se si resta nell'angolino ad aspettare, ricordate che non accadrà mai nulla.
Composto martedì 7 maggio 2019
Se le cose vogliamo far accadere, dobbiamo metterci in gioco, se si resta nell'angolino ad aspettare, ricordate che non accadrà mai nulla.
L'assenza è un dipinto sulla tela di un pittore che dipinge quello che non c'è, impregnando il pennello nel vuoto che lo circonda.
Nessuno si farà male se ti prendi cura di te stessa.
Tutto conta nella vita, soprattutto quello che non possiamo comprare.
Non pensare all'idea che si fanno gli altri di te. Pensa a quello che tu pensi di te e cambialo solo per piacere a te stesso.
Le piccole cose, se guardate col cuore, sono grandi! A volte sembrano scontate, ma danno senso alla vita.
Le nostra fragilità vanno coccolate e amate.
Se vedi tutto nero, guarda bene in te. Scoprirai un giardino pieno di colori, devi solo cogliere quei fiori e lasciare andare gli altri che sono appassiti e fanno male all'anima.
Non ho mai invidiato agli altri più di quanto non ritenessi di meritare. Ma nel crudele giogo della vita, più invidiavo, più le cose da invidiare aumentavano. Più soffrivo ogni mancanza, più tutto ciò che spettava a me, finiva ad altri. Ma quando provavo a disintossicarmi dall'invidia, iniziavo ad odiare. E più di tutti, odiavo me stesso.
Racconto di un ragazzo di Napoli...
Sono cresciuto in una realtà complessa, in una realtà dove sei obbligato a crescere in fretta, devi bruciare le tappe, Napoli è un grande palcoscenico e come tale, devi confrontarti con le grandi platee, una città che non ti perdona se sbagli, scivoli subito dietro... una città che prima di imparare a scuola, devi imparare in strada, devi saperti difendere, devi saperti scontrare con chi è là, da qualche anno prima di te, impari a giocare a calcio perché dal balcone di casa appena inizi a gattonare, intravedi dalle sbarre del balcone questo grande palcoscenico, ragazzini che diventano per te dei veri miti da inseguire, impari a giocare tra motorini che sfrecciano e auto che circolano alla rinfusa, forse per questo che impari presto a dribblare e a non farti soffiare la palla... poi però, ti rendi conto che sei scaltro, che hai una marcia in più quando ti confronti con altre realtà, ma hai anche tanta sregolatezza, che questo sport non prevede, allora devi capire quando è il momento giusto per andare altrove... a impare le regole, imparare a saperti confrontare con tutti, portare il miglior messaggio delle tue radici e di quel grande palcoscenico che hai inseguito dalle sbarre di quel balcone. Napoli ti prepara, ma l'Italia ti completa.
Napoli 15/08/2019