In qualsiasi situazione, possono passare anni, sono solito ricordarmi solo di quelle persone che meritano considerazione perché nella propria filosofia di vita hanno messo ai primi posti caratteristiche basate sull'umiltà, educazione, rispetto, solidarietà e umanità. Incontrare nel proprio percorso di vita persone così, rendono la vita luminosa. Non dimentichiamole.
La cosa preoccupante sono alcuni genitori, che pur di vedere i propri figli avere successo, è fargli credere di dover ambire a fare Reality Show divenire Influencer e salire su un "Trono". Regalare a 18 anni interventi anche senza motivo, di chirurgia plastica per non essere estranei allo stereotipo di una società malata. Oltre far credere che i beni materiali sono ciò che li farebbero distinguere per stile, per il timore di essere giudicati dalle persone. Purtroppo la cultura si vede dalla radice.
E i media hanno distrutto l'intelligenza.
Preferisco molti artisti invisibili che meritano, anche se gli altri non lo sanno; li preferisco rispetto ad alcuni "visibili" che credono di avere talento solo perché qualcuno li illude facendoglielo credere e sfruttandoli, solo ai fini del business.
Ognuno è strano a modo suo, e noi non siamo nessuno per giudicare le "stranezze" altrui. Come in un film, i personaggi che rimangono più impressi nel ricordo, sono quelli "particolari".
Ah! Se la sete di conoscenza che alberga nella tarda età ardesse nella testa dei giovani quando le forze e la freschezza mentale trasformano la fantasia in intuizioni e l'immaginazione in realtà progettuale.
- Il Tempo, probabilmente la più grande invenzione del cervello umano, senza la quale la nostra mente sarebbe allo sbando e non sarebbe capace di produrre pensiero coerente. Ciò perché è possibile che nel corso della sua progressiva evoluzione il cervello abbia avuto bisogno di
sempre più diffusi punti di riferimento per
espandere le sue potenzialità e cioè per dare ordine alle sempre più numerose acquisizioni proveniente dall'ambiente o elaborate autonomamente. Tra i primi riferimenti sembra logico includere il "ciò che è" (la realtà presente, concreta e verificabile con i sensi), da cui si distingue il "ciò che è stato" (il passato, rappresentabile nella nostra mente con la memoria) e infine il "ciò che sarà" (Il futuro, configurabile nella nostra mente con la facoltà dell'immaginazione). Tre riferimenti essenziali che delimitano il campo in cui "gioca" la nostra mente, tre sorgenti da cui si dipanano i nostri pensieri, tre mondi fortemente integrati in cui si confrontano e si combinano - in relazioni consce e inconsce - ricordi e visioni alla luce della realtà vivente.
Il Tempo è talmente determinante nella nostra vita che abbiamo arbitrariamente cercato di estenderne il valore e il significato anche nell'universo, ma se vagabondando nello spazio intergalattico incontrassimo un alieno e gli domandassimo come funziona il tempo da quelle parti potremmo sentirci rispondere: "il tempo? E cos'è il tempo?".
I nostri figli più dei nostri soldi necessitano del nostro affetto, della nostra attenzione, della nostra comprensione. Vogliono essere amati, guidati ed educati, desiderano stare con te, desiderano giocare, ridere e amare, vogliono un impronta tangibile che li identifichi con la famiglia.
Essere liberi, non significa solo ricordarsi una volta l'anno di ciò che è accaduto nel passato, ma vivere in un mondo che dovrebbe prendere esempio da ciò che è stato e cercare definitivamente di rispettare e valorizzare in ogni situazione la libertà degli altri per non ripetere gli stessi "orrori".
Personalmente credo che l'importanza di un premio non si misuri dalla quantità di edizioni svolte, ma dal reale e sincero significato di riconoscimento inteso in quanto tale.
Quando mancano queste caratteristiche, a mio avviso, i premi sono solo degli ornamenti materiali che in realtà non valorizzano il lavoro altrui ma solo quello personale.
Se pensi di essere insicuro, piccolo e indifeso agli occhi delle persone, devi essere consapevole che anche loro hanno il tuo stesso pensiero. Devi semplicemente essere capace di non nascondere la tua vera ombra, quella del coraggio di affrontare chi si crede meglio di te.