Scritto da: Luce Argentea
in Diario (Esperienze)
Non siamo mai indispensabili. Alcuni episodi mettono a fuoco solo la nostra cornice senza però ingraziosire l'opera che ci raffigura.
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Non siamo mai indispensabili. Alcuni episodi mettono a fuoco solo la nostra cornice senza però ingraziosire l'opera che ci raffigura.
Le cose pratiche ci stanno tutte anche in un tempo minuscolo.
Le voci nella memoria degli uomini riecheggiano dove c'è torpore del pensiero, i primi verso gli ultimi, i colpevoli verso gli innocenti, i dotti verso gli ignoranti, i buoni verso i cattivi... è tutta una musica irta di follia, che gira e rigira, tra i meandri della mente. E mentre tutto tace, aspettando la prossima stagione, un'altra sinfonia di intravede all'orizzonte, ti accompagna or su nel cielo, or giù negli inferi.
Su tutti i punti di vista il lavoro è un diritto sottoscritto, timbrato dalle leggi costituzionali, dove non può mai essere messo in disparte da una proroga forzata o subdola, tale da obbligare il popolo italiano a fermare un diritto dignitoso, necessario per la propria sopravvivenza.
Gestire il giorno con raffinatezza è lo stile di chi ne sa mostrare eleganza.
L'abbiamo pagata cara questa nostra libertà, quindi non permettiamo a nessuno di togliercela.
- Sei una mezza verità!
- Una mezza cartuccia vorrai dire?
- Va bene, sei una mezza vera cartuccia. Il compromesso, dopotutto, è sempre una verità potenzialmente esplosiva.
Le cose belle non si buttano via, sono cibo per l'anima e medicine per le ferite nel cuore. Sono appigli, ancore di salvezza quando la stanchezza ti assale o la tristezza vela i tuoi occhi con le lacrime.
Se hai un lavoro dignitoso, qualcuno che ti vuole bene, e vivi in un posto in cui ti sono garantiti i diritti primari come persona; non hai motivo di lamentarti e sei davvero fortunato.
Il set è un esperienza che richiede una memoria di ferro.