Quello che rende "ricca" la mia vita, non sono le cose materiali, ma le persone che mi circondano... gli affetti e le cose semplici di ogni singolo giorno.
Composto lunedì 1 dicembre 2014
Quello che rende "ricca" la mia vita, non sono le cose materiali, ma le persone che mi circondano... gli affetti e le cose semplici di ogni singolo giorno.
Ho sempre meritato o pagato l'essere tutto ciò che sono, perché l'ho sempre scelto. Nel bene e nel male. E mi basta per vivere a testa alta.
Le regole
Nella società è importante che ci siano le regole se no al contrario si farebbe una confusione totale.
La regola secondo il diritto è anche un eccezione ma contiene anche le normative basi che collaborano insieme per fargli rispettare. La collettività ha bisogno di guida per fare procedere bene l'andamento delle cose e chi meglio delle regole le può fare. Non riesco a immaginare una società senza regole per me sono fondamentali per andare avanti. E quali sarebbero queste regole?
Le possiamo trovare nelle vita quotidiana di tutti i giorni. Esempio in famiglia, ogni membro è portatore di queste regole, come contribuire sia per la casa per essere in ordine sia per preparare il mangiare, sia per rispettare gli orari in qui si svolgono determinate attività esempio gli orari per sederci a tavola o chi si preoccupa di preparare qualcosa da mangiare per mettere o chi è predisposto di più per fare questo servizio mettendo la buona volontà e l'impegno. Vivere in una casa famiglia vuole dire rispettare le regole all'interno della casa e impegnarci perché le cose vadano nella direzione giusta. Parlare di regole non è facile soprattutto quando tu trovi davanti a te doveri che in realtà dopo diventa obbligo per adempire bene il tuo lavoro. Per me importante rispettare le regole, eseguirgli bene e apprezzare la disponibilità che gli altri mettono a tuo favore. Non parlo solo della casa famiglia che è numerosa e sinceramente non riesco a immaginare senza la presenza delle regole che aiutano in ogni circostanza e ti aiutano nel risolvere i conflitti, malintesi e chiariscono le idee perché tu migliori a tuo favore ma anche nei confronti degli altri membri, queste regole valgono anche per le famiglie fuori di qui e che sono di meno, le regole c'è bisogno che ci siano perché così capiamo meglio il funzionamento delle cose nella vita e anche per comprendere i comportamenti altrui.
Stessa cosa succede anche nel ambito lavorativo, perché tu riscuota bisogna che esegui bene il tuo lavoro e rispettare per bene le sue condizioni che ti offre. Io ho un lavoro umile che lo apprezzo però perché io riesca a mantenere questo posto di lavoro prima di tutto rispetto le regole anche secondo le variazioni che si fanno e collaboro parecchio perché le cose vadano bene, per maturare i frutti che mi danno soddisfazione ma anche di accontentare e sodisfare la persona che io devo badare, sono una serie di circostanze che includono le regole e mi fanno capire che più le rispetto più il rendimento del lavoro è alto e questo mi dà coraggio per mettere sempre di più la mia buona volontà e l'impegno per andare avanti con questo lavoro che mi dà tante possibilità ora nel presente e mi apre una porta per il futuro.
Le regole vanno rispettate sempre in ogni ambito, rapporto e all'interno di ogni società, le regole ci fanno aprire gli occhi perché così la mente guarda bene e ci guida durante tutta la vita.
Lei ama vivere, ma non gli è permesso. Lei ha scattato una bufera perché tutto ha sentito. Ha saputo la verità ed è stata comandata, ha udito le voci e per questo è stata condannata.
Alla domanda "come stai?" Si risponde il più delle volte "bene"... pure sapendo che non sempre è così. Come quando si dice "ci sentiamo" e poi non ci si sente più!
Una parte di me sta bruciando. Ma io non faccio altro che guardare il fuoco. Amo vederla bruciare.
Io amo l'autunno... arriva il tepore lieve portandosi via l'afa soffocante, le zanzare finalmente non disturbano più le serate, finiscono i "tormentoni" estivi, lasciando più serenità e meno frenesia...
Arrivano i colori caldi a dipingere la natura, senti il profumo delle caldarroste, ascolti la pioggia attraverso le finestre mentre sei in casa, magari accoccolata alla persona che ami mentre ti abbraccia e ti accarezza il viso...
l'autunno non è una stagione, è la poesia più romantica della natura.
Tutto si scrive sul libro della vita...
... e rimane indelebile...
Una storia, una vita...
ricordi,
rimpianti,
dolori, delusioni,
gioie, attimi stupendi...
è tutto lì...
Il tempo che hai perso,
il tempo che credi di avere vissuto,
il tempo che hai regalato con amore,
il tempo che hai dedicato a chi aveva bisogno di te...
e tutto lì...
Amicizie, verità,
persone che hai perso,
persone speciali,
i tuoi cari
... quanto ti sono mancati...!
Ti basta sfogliare le pagine
e trovi tutto lì...
l'amore vissuto,
l'amore negato,
l'amore mai nato,
ciò che hai desiderato,
ciò che hai sognato...
La vita è Tra le righe,
è tutta lì.
Strisce temporali in apparenza sovrapposte, nessuna uguale all'altra ma una dietro l'altra in sequenza lungo la vita. Sequenza verticale od orizzontale non importa perché lo spazio-tempo non esiste. Noi viviamo finiti attimi infiniti da prima della nascita fin dopo la morte. Unici e al tempo non permanenti, ma infinitamente fluidi. Tutti siamo così, ognuno nel micro e macro spazio di sua competenza. Seduti su un divano, in auto o al lavoro pensiamo alla luna e nello stesso istante siamo lì, la nostra proiezione è lì inglobando in noi uno spazio che può sembrare enorme ma non lo è: quello del divano e quello sulla luna. Luna immaginifica perché mai vista? Non importa, è così nel momento stesso che la immaginiamo così. In uno spazio tempo inesistente. Un potere di cui nemmeno immaginiamo di avere e di vivere in ogni striscia della nostra vita.
Non basta farsi una doccia per avere la coscienza pulita.