Scritto da: Sannino Michele
in Diario (Quotidianità)
Mi puoi incontrare in un negozio di abbigliamento. Mi potrai trovare per la strada, in un bar del centro. Ma non potrai mai incontrarmi in riva al mare.
Composto giovedì 23 febbraio 2017
Mi puoi incontrare in un negozio di abbigliamento. Mi potrai trovare per la strada, in un bar del centro. Ma non potrai mai incontrarmi in riva al mare.
Mi piacciono le persone intelligenti con cui puoi discutere di tutto e anche del niente.
A volte si paga a caro prezzo la decisione di non andare al passo con determinati tempi (moderni), nei quali la tecnologia ha un suo importante ed evidente peso, sia materiale che morale. Oggi se non sei altamente tecnologico, ti escludono da qualsiasi comunicazione. Li vedi per strada, inforcano occhiali, corrugan la fronte, inutil bisogno di mettersi in mostra, seguendo la moda, l'agire comune; ma io son felice, perché resto immune. Sembran dottori; o gran pecoroni? Oggigiorno se non hai l'ultimo Smartphone di lusso, sei condannato a restare isolato dal mondo, dai gruppi, dalle informazioni e dal fatto che tutti sian perennemente chini su aggeggi inumani, come automi illusi e derisi dalla materiale nonché spendacciona società. Riprendete la vostra vita... educando i pargoli ad un uso sensato dei prodotti tecnologici, altrimenti i futuri cittadini del domani rischieranno seriamente di perdere l'anima. Ve lo dice uno che non conta nulla nella società, ma che medita molto...
Sono del parere che un qualsiasi essere umano abbia il diritto sacrosanto di "peccare" o di far ciò che gli pare, a patto che non violi i diritti e la dignità del prossimo. Non v'è istruzione né crescita interiore, senza rispetto ed educazione. Per ovviare a ciò, l'educazione ci viene ampiamente incontro nel professar, prima di ogni altra fede, il principio del rispetto reciproco. Senza rispetto reciproco, ogni sforzo risulta esser vano tentativo di crescita interiore. Buona domenica.
Sapersi "anche" cinici ci da la consapevolezza di molte cose... e poi parliamoci chiaro... chi dichiara una benevolenza che poi mette in atto a pieno? #oltre.
Mentre sto dormendo apro gli occhi, volto il capo alla mia sinistra e là in fondo scorgo ancora il letto vuoto. Rivolgo lo sguardo vero l'orologio e con grande stupore mi accorgo che è quasi l'alba, mio Dio... esclamo... ancora mio figlio non è tornato, cosa sarà successo?... sussurro dentro di me. Passano una manciata di secondi, la mia preoccupazione svanisce, mi viene in mente che quella notte avrebbe dormito a casa di amici. Buia la notte, triste il silenzio, ma lo è ancor di più se ti accorgi che manca qualcuno a cui vuoi bene. Buona notte piccolo mio.
Io cerco solo di essere felice, faccio quello che posso per realizzare quello che mi merito. Poi sarà vita a fare il resto, intanto mi vivo questa vita come fosse l'ultimo giorno.
Auguro a tutti una buona serata e un buon proseguimento, anche questa giornata è finita, comunque è proprio vero, non abbiamo mai un momento per noi, sempre di corsa e non ci godiamo mai i momenti più belli per colpa di questa vita che alza i ritmi freneticamente, però la notte nel sonno più profondo, non esiste nessuna fretta, e lo sapete perché? Perché l'unica fretta che avremmo, sarà quella di rincorrere i nostri sogni, naturalmente a ritmo di melodia e tutti sotto lo stesso cielo.
È un attimo unico il buongiorno, se si è in compagnia della persona che si ama.
Mi piace chi mi dà il buongiorno, chi trova il tempo di dirmi due parole anche quando ha tante cose da fare. Vuol dire che ti pensa.