Scritto da: Anna Infante
in Diario (Quotidianità)
Amo le persone concrete, quelle che sanno ciò che vogliono e fanno sempre ciò che dicono.
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Amo le persone concrete, quelle che sanno ciò che vogliono e fanno sempre ciò che dicono.
Spesso mi viene detto che mi alzo troppo presto e che vado a letto troppo tardi. Dicono che perdo troppo sonno, io gli dico che non mi perdo la vita.
Le cose "proibite", che non arrecano pericolo, non danneggiano gli altri e creano piacere, da parte mia non rimangono solo nello scritto.
Sembrano in delirio gli alberi che piangono foglie in autunno, sul terreno calpesto il tappeto delle loro lacrime e i loro tronchi al crepuscolo vibrano come colti da colpi di frusta, il vento fustiga la loro stazza ma impassibili sfidano le intemperie.
Novembre a me piace. Nessuno dedica mai una bella frase, un'aforisma speciale, un dolce pensiero a Novembre. Per me è bellissimo! Novembre profuma già di neve e di Natale, è un disegno a matita sfumato, è sornione e vagamente retrò... ed io come sempre riesco ad amarlo.
Null'altro sento, solo pura energia che mi pervade.
Scrivo per diletto, e nell'italiano io difetto, sbaglio la punteggiatura, non ho ancor trovato cura.
Ogni giorno cammino pari passo con la speranza, mi sveglio con la fede che sarà un bellissimo giorno, mi incammino con la certezza che dovrò essere forte e mi vesto dei sorrisi del cuore, affinché niente e nessuno potrà rovinare il miracolo della vita, questo nuovo giorno.
Anche se sembriamo forti e indipendenti, non dimentichiamo mai che siamo tutti esseri umani, alcuni con molto da dare, altri con poco da offrire, ma tutti bisognosi di avere.
Esiste un tempo per imparare, per stare zitti, per sognare, per capire e poi esiste anche il tempo di alzarsi e combattere, esiste anche il tempo di non accettare più tutto passivamente. C'è un tempo per tutto, e quando arriva quello del "non me ne frega più niente" abbiamo superato tutto e siamo pronti per vivere serenamente.