La notte scende su di te, avvolgendo nel suo buio la tua anima, lasciando solo l'ombra di ciò che è rimasto di te. Una notte priva di qualsiasi luce ad illuminare il tuo cuore. Un cuore che vive dolori sconosciuti agli occhi altrui. Sguardi ignari del tuo soffrire, ma avidi nella loro invadenza, di sapere senza voler comprendere. Sguardi che non vogliono, che non sanno andare oltre quel sorriso, unica maschera del tuo dolore. Ma ci sarà chi, in punta di piedi, saprà entrare nel tuo cuore... e senza dire nulla, ne ascolterà la voce. Ci sarà chi con piccoli gesti, ti donerà un breve sorriso. Un sorriso che pur nella sua fugacità, lascerà un'impronta nel tuo cuore. Ci sarà chi... semplicemente ti sarà amico.
E se non potessi sfiorare il tuo viso, se non potessi abbracciarti. Nulla mi impedirebbe di accarezzare il tuo cuore, di abbracciare la tua anima. E lo farò con tutto l'amore che ho nel cuore, con tutta la dolcezza che ho nell'anima. Perché non servono né mani né braccia per amare. Serve solo... amore.
Ti regalerei il sole, la luna, le stelle. Ti regalerei l'universo intero se solo potessi, ma non servirebbe a molto. Non saranno i soldi, non saranno i beni materiali che faranno di te un bambino e un giorno un uomo felice. E allora ti regalerò il mio tempo, le mie energie, tutta la pazienza che riuscirò a trovare e qualche volta mi vedrai perdere. Ti regalerò gli anni miei più belli, tutte le mie serate e la notte il mio letto sarà pronto per accoglierti e le mie braccia per stringerti. Ti regalerò tutti i miei baci più dolci, i miei respiri più lunghi, i miei battiti più corti. Ti regalerò amore, amore immenso e smisurato di quelli senza fine. Ti regalerò tutta me stessa e non sarà mai abbastanza in confronto a quello che tu, senza che io ti chieda nulla, dai a me ogni singolo giorno da quando ho scoperto che esistevi in me.
Quando si fa buio la città, la notte, nella mia mente io ti sogno in mezzo al paradiso tra candele e rose d'amore, e non chiedermi il perché, tu lo sai da quando ti ho incontrata. non faccio altro che sognarti e pensarti, senza mai stancarmi. Con te io voglio costruire un mondo pieno d'amore, andare in giro e fare la spesa per noi, guardare la tv, tra una mia poesia e le tue carezze dolci, come tu sei.
Scompaiono le mie parole ad ogni tua apparenza. Ad ogni tuo sguardo le parole, da me pensate, finiscono nel vuoto, e a quel punto in me rimangono solo i movimenti delle tue pupille. Pensandole, le mie notti mi danno un timido sorriso e un pensiero così amoroso che mi fanno innamorare di più di te.
Colpisce il vento fresco sul mio corpo leggero. Il quale sente la mancanza dei tuoi abbracci che un tempo offrivano, insieme al tuo affetto ed amore, il calore necessario per vincere il freddo. Ancora una volta alzando i miei sguardi verso i tuo occhi ti chiedo di abbracciarmi forte, non per vincere il freddo, ma per sentire ancora un'altra volta il tuo amore.
È meraviglioso guardarla mentre faccio l'amore, mi piace la sua soavità, limpida e trasparente come l'acqua di un ruscello che sgorga nella sua più totale freschezza, si lascia andare come fa un aliante, lasciandosi trasportare dal vento, gustandosi quei momenti di pura passione che la travolge, i suoi occhi chiusi sono l'emblema del momento. Brividi di sensazioni piacevoli la invadono in tutto il corpo, osservarla in quell'istante sembra in uno stato confusionale pazzesco, chi sei? Cosa fai? Non sa nulla, l'unica cosa che sa e che vuole, è non perdersi neanche un solo attimo di quel momento di autentico e strabiliante momento d'amore.
Ti scriverò da ogni parte del mondo, finché non capirai il mio amore. Ti scriverò dal sogno nel quale io vivo con te, finché non verrai ad avverare quel che definisco "un sogno" in realtà. Ti scriverò un secondo prima della mia morte, così che in quel momento tu mi possa raggiungermi per darmi un ultimo saluto, un ultimo sguardo al mio corpo morto. Ti scriverò anche dal paradiso, per poter mostrare che il mio amore era vero e che lo sarà sempre anche dopo mille secoli. Ti scriverò, ti scriverò e ti scriverò finché tu, mia cara, non capirai il mio amore che ho nei tuoi confronti...
Incontriamoci nei sogni, dietro le porte della realtà. Laddove ogni cosa è lecita e non importa il tempo che dura. Incontriamoci almeno una volta, dove niente svanisce all'alba perché niente è mai esistito veramente se non in quell'attimo di irreale realtà. Incontriamoci là, dove il sole sorge ogni volta senza lasciare traccia del dolore che è calato nel cuore con l'arrivo della notte. Incontriamoci dove il rumore di un addio non farà male; perché non c'è un addio dove non c'è mai stato un principio.
Non dare ascolto ai rumori del giorno e ai canti dei gabbiani che lentamente accarezzano lo spumeggiante mare, ma affida il tuo ascolto ai ritmi della notte e sogna sempre di volare, e osserva il mondo da lassù.