Sentimenti

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Ti ho sognata, mi chiedo se anche tu lo fai?. Se mi sogni?.
Non li capisco questi sogni, tu i tuoi li capisci?.
Nel mio sogno siamo stati abbracciarti a lungo in un prato a parlare, confidarci segreti e paure.
Nel tuo? Cosa abbiamo fatto?. Cosa ci siamo detti?.
Al mio risveglio, come sempre accade quando ti sogno, già non ricordo. Mi rimane addosso come sudore una certa malinconia. Tempo un'altra ora e non ricorderò più nulla, sarà difficile riprendere sonno, mi rimangono sempre un mucchio di domande. Cosa significa?. Perché questi sogni?. Saranno incomplete come ogni volta, non ne posso più di misteri, vorrei capirti e soprattutto capirmi. È lo stesso per te e i tuoi sogni?.

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Li chiamano piccoli gesti! E io penso che di piccolo hanno veramente poco, se sono in grado di donarti gioia, pace e tanta felicità.

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Ho conosciuto una Donna che nella vita ha avuto tante difficoltà. Prima divenne madre e poi dovette crescere suo figlio senza la maturità di una persona accanto. Lei si era innamorata di un uomo che d'amore non aveva niente e, ogni giorno che passava, il suo cuore annegava in un pianto inesprimibile che nessuno era in grado di avvertire. Le sue stagioni erano fatte di lavoro e amore per il suo bambino, ma niente fu facile; affrontare una separazione, crescere un figlio da sola, farsi una nuova vita, vivere nell'incertezza erano le tante sfide che la vita gli aveva riservato, ma con tanti sacrifici e con una famiglia accanto ce l'ha fatta. È riuscita a capire che anche un paio di foglie gialle non significano morte, ma che i momenti difficili fanno parte del processo che ti permettono di fiorire ogni volta. Ho conosciuto una Donna che davanti alle mie difficoltà, mi dice sempre di non preoccuparmi, che tutto passa e che niente dura eterno. Ancora oggi rimango affascinato quando mi parla di suo figlio, i suoi occhi cambiano, sono diversi, vedo quella luce che solo chi ama senza confini sa cosa vuol dire.

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Non serve che ti agghindi come un albero di Natale per farti notare. Non hai bisogno di lustrini e decorazioni, perché tu sei un'eccezione. Guarda come splendi in mezzo a tanta superficialità. Basta guardarsi attorno.

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Sei finalmente dentro quella serenità che non trovavi e che non ti aspettavi. La senti sotto i piedi quando cammini, ci sei distesa sopra quando riposi e l'ascolti nei tuoi momenti di silenzio. Quel silenzio che un tempo sembrava volerti divorare, distruggere, oggi ti tiene per mano e ti sorride.
Sai che avrai ancora momenti "no", gradini da salire, strade difficili da percorrere e magari anche qualche montagna ancora da scalare, ma adesso riposi e godi di un momento della tua vita che sa di "buono" e "giusto"!
Sei consapevole di tutto il bene che in questo periodo ti sta tornando e lo apprezzi, perché sai di meritarlo.
Fiera di quelle medaglie che porti appese alla parete del tuo cuore e al peso dell'esperienza che si è adagiato sulle tue spalle diventando una parte di te.
Hai navigato in amori malati, a volte non riuscivi nemmeno a mangiare, sovraccaricata dalle difficoltà, dai problemi e dai pesieri. Hai ricevuto pugnalate, ingiustizie e cattiverie, ma hai imparato molto dal tuo trascorso. Oggi godi e vivi un amore pulito, limpido e straordinario, con qualcuno che ti mette al primo posto e che per te darebbe l'anima. Sei circondata da amici veri, quelli che sono pronti a partire anche in piena notte se ne avessi bisogno. Hai una sicurezza che ti sei costruita da sola con tanti sacrifici e notti in bianco. Hai risolto problemi e saputo trarre il meglio anche dal male, dalla cattiveria e dalle ingiustizie ricevute... Sai che tutto torna, ora ne sei certa.
Hai lasciato andare chi ti ha ferito, sei passata oltre e non provi rancore per nessuno, sei piena d'amore, ma c'è una cosa che ancora non sei riuscita a fare: "perdonare"!
Ma questa è un'altra storia e chissà... Magari con il tempo imparerai anche questo.

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Quando da bambino ti alzi per la prima volta e inizi a fare i primi passi, tutti intorno a te sono felici perché è un momento molto importante, e quando ti vedono cadere ti dicono di rialzarti battendo le mani. E sapete il vero motivo perché da bambini ci rialza subito? Perché chi ti circonda ti motiva e vuole vederti in piedi, camminare, correre e raggiungere qualsiasi meta. Differentemente quando si è grandi e cerchi uno scopo nella vita, soprattutto in quello lavorativo, magari con professioni che potrebbero portarti ad un successo personale, in base alle proprie aspirazioni, sogni, obiettivi, realizzazione, il più delle volte ti senti dire: "Ma perché proprio quello? Non potresti sceglierti qualcosa di più semplice?" Non permettetelo mai a nessuno.

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Ho finito di sognare

Na na na na na na na
La la la la la la la

Con te ho finito di sognare
ho finito di gridare
Era una notte di magia
ho imparato
a ballare... a cantare
a ridere a piangere
a ridere di noia
a piangere di gioia

Con te
ho imparato a volare,
fino a colorare il cielo
il sole... il mare

Ora sono qui
pronto a ricominciare
a volare
con le ali
a sognare le tue poesie
ad ascoltare le tue parole
le tue bugie...
le tue follie
Na na na na na na na
La la la la la la la

Ti cerco nei ricordi
Vagando in quei luoghi
dove ci amavamo insieme
incontro al destino
incontro all'infinito
amore

non ti vedo più
sei svanita nel nulla
nata solo
nei miei pensieri
e per riaverti
dovrò cercarti
nei miei desideri

Ora sono qui
pronto a ricominciare
a volare
con le ali
a sognare le tue poesie
ad ascoltare le tue parole
le tue bugie...
le tue follie
Na na na na na na na
La la la la la la la

non ho più tempo
per il tuo sogno
sto inseguendo il mio
questo sogno
In questa notte
in questa mente

Non potrà durare
questo incubo
dovrà finire

perché ho le ali
e posso... volare via

Ora sono qui
pronto a ricominciare
a volare
con le ali
a sognare le tue poesie
ad ascoltare le tue parole
le tue bugie...
le tue follie
Na na na na na na na
La la la la la la la

Con te ho finito di sognare
ho finito di gridare
Era una notte di magia
ho imparato
a ballare... a cantare
a ridere a piangere
a ridere di noia
a piangere di gioia

a volare a sognare... te
Na na na na na na na
La la la la la la la
Na na na na na na na
la la la la.

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Uno spazio meraviglioso in cui un tempo Virgilio produsse versi affascinanti e racconti suadenti. Nel mezzo parvenu, ma anche tanti apprezzatori della natura incontaminata e della compagnia di qualche cagnetto. Sulla panchina io con di fronte il magico tramonto... che ripenso che fino alla fine dei nostri giorni bisogna approfittare della vita e Amare.

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Sto imparando ad amarmi e a perdonarmi.
Ho imparato a fare a meno di chi fa a meno di me. Ho imparato ad accettare i miei difetti, a vincere le mie paure. Ho imparato a superare tutti i miei limiti. Ho imparato a perdonare tutti i miei sbagli. Sto imparando a non distruggermi.
Sto imparando ad amarmi così come sono. Fragile. Autentica. Imperfetta. Ribelle.
Ho voglia di me. Di ubriacarmi di sorrisi e di primavera, di perdermi nel vento, di sdraiarmi in riva al mare, di affogare in un tramonto. Ho voglia di leggerezza e di felicità. Ho imparato a restare in piedi anche quando intorno a me tutto crolla. Ho imparato a rialzarmi ogni volta che cado. Dicono tutti che sono forte ma non è così. Ho solo imparato a combattere. Ho imparato a rialzarmi e a ricominciare. Ho ancora il coraggio di aprire le ali e di volare.

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Quando masse di lacrime trasparenti colmano crateri di odiose armi, un umido eco vibra nell'aria, inonda rughe partigiane e, come un fiume opaco, sfocia in un mare di incredula resistenza. Ed è lì che la secca umana restituirà i confini dell'invasa dignità.