Sfogatoio

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Non è quanto l'aver bisogno di qualcuno, ma aver bisogno di noi stessi e non riuscire ad esserci.

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Ho il maledetto vizio di essere troppo buona e sempre me stessa e in questo mondo di gente falsa e opportunista non conviene, perché poi sarei io a pagarne le conseguenze.

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A volte mi pesa... mi duole, la mia solitudine, ma non la svendo per compagnie qualsiasi.

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Sei misteriosa, dicono. Ti racconti ma non ti sveli mai del tutto.
- Sei presuntuoso, rispondo. Se pensi che una persona si sveli al primo venuto.

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A volte è indispensabile spegnere ogni interferenza esterna poiché, per ascoltare se stessi c'è bisogno di silenzio.

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Perché vedi, caro fratello, questo è il paese di gente "perbene", di persone di chiesa, del senso della famiglia. Ci teniamo per mano recitando le preghiere ma non avercene se ignoriamo quelle tese. Predichiamo amore ma seminiamo odio piantandolo nelle viscere dei più fragili che credono alle promesse pensando di trarne beneficio qualora venissero mantenute. Siamo gente "semplice", tratteniamo per un braccio i nostri figli che non si sporchino nelle pozzanghere mentre guardiamo indifferenti chi affoga, cosa vuoi... non è affar nostro. Però magari le vostre donne, quelle si possono tornare utili, perché di notte le strade sono percorse da uomini onesti, padri di famiglia che mai e poi mai offenderebbero le proprie mogli con richieste irrispettose. Ma tu che ne sai fratello, tu sei diverso e non sei il benvenuto.

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Sono come il mare calmo... pochi si accorgono di quanto diventa scuro poco prima della tempesta.

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Non tutti sono sinceri... la bocca è un teatro di menzogne.

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E se un giorno mi va di arrabbiarmi su qualcosa che non tollero, perché non dovrei farlo? Se mi va di digiunare o di abbuffarmi, perché non dovrei farlo? Se un giorno ho bisogno di sfogarmi urlando, perché non dovrei farlo? E se piango quando sono satura perché non dovrei farlo? Se un giorno invece ho voglia di ridere anche se tutto va a puttane, perché non dovrei farlo? Perché dipingere di fresco le facciate, se l'interno è scrostato? Non sono un burattino, nessuno di noi lo è. E non esiste società, cultura e persona che debba sentirsi in diritto di muovere i fili.

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Tra poco è tempo di fare un altro bilancio e che ogni anno che passa i conti in sospeso si accumulano senza aver chiesto gli interessi.