Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Sfogatoio)
Quando mi attaccano non abbocco mai alle provocazioni, perché poi dovrei abbassarmi allo stesso livello.
Composto martedì 21 maggio 2019
Quando mi attaccano non abbocco mai alle provocazioni, perché poi dovrei abbassarmi allo stesso livello.
Stupida io che mi faccio sempre mille problemi per non ferire gli altri, mentre le persone con me i problemi non se li creano, anzi se possono affondano il coltello.
Per tutti quelli che decidono di allontanarsi da me senza spiegazioni e senza un motivo, dovranno poi dimenticare di tornare. Punto.
All'inizio tutti perfetti senza difetti, poi però si scoprono gli altarini.
Se il mondo invece di tondo fosse quadrato, con la fortuna che mi ritrovo, dietro l'angolo troverei di sicuro uno sfigato.
Dopo tutte l'esperienze che ho avuto, per colpa di qualcuno non accetterò più l'amicizia di nessuno.
Basta pensare sempre per gli altri, pensiamo un po' ai noi stessi ogni tanto e coccoliamoci un po'.
La vita è come un'altalena, i momenti di gioia ti portano su ma poi vai giù con un vuoto allo stomaco.
Miei segnali non sono sempre di interesse. Non è perché ti mando un "buongiorno" al mattino o metto un like a tua foto su Instagram che voglio te... Non confondere affetto sincero con attrazione... Non avere paura o fare patti con il silenzio solo perché ho elogiato la tua immagine o inviato un messaggio... non interpretare una attenzione con attrazione... è diverso.
Vi dico che non c'è niente di più egoista che cercare di sporcare il cammino di una persona che appartiene alla tua stessa via, diffamare qualcuno solo perché non la pensa come te. Se una persona è diversa moralmente, questo non implica che non debba essere rispettata.