La gente fintanto si parla di te ti dà sempre consigli che non ti mettono mai in pace con il cuore, appena si tratta di loro, fanno tutto quello che ti hanno sconsigliato.
A quelle persone che si fanno pubblicità con la loro imbecillità, a loro con ironia va il mio applauso!
Ad una certa età le chiacchiere ci scivolano addosso. Non ne abbiamo più bisogno, ci schifano, ci nauseano e ci fanno decadere l'opinione verso chi ce le racconta. Ad una certa età si ha bisogno di vedere concretezza e fatti dietro le parole. Che siano promesse, opinioni o verità personali su altri.
Non arrabbiarti se non sono quello che volevi tu. Ci sono cose più difficili da mandar giù. Come la tua incapacità di capire che è bello quel che piace, come l'essere se stessi, originali.
Prova un po' tu a prenderla nel sedere e poi vedi se sono così stronzo come sembro.
Ho sempre amato e rispettato tutti, ho cercato di capire e stare vicino a chi aveva bisogno di una spalla per piangere, in compenso ho avuto delusioni e fregature e gente che si è allontanata da me, ma ora chi è andato a quel paese col cavolo che torna a fare parte nella mia vita.
Gli stupidi li riconosci subito, sono quelli che credono di aver difronte persone che come pesci abboccano all'amo. Sono quelli che hanno sempre mille versioni da dare! E non pensano che la verità presto o tardi verrà fuori sempre e comunque. Ed io come un avvoltoio, li attendo.
Sarà dura pretendere rispetto dai più piccoli se i modelli di società che ci propinate dalla mattina alla sera sono Balotelli e Belen.
Abbasso le lamentele, gli arrampicatori, le persone del "tutto e subito", i saccenti, i "ragionevoli", i moralisti, i finti "ci sarò sempre" le "belle presenze" senza presenza, e anche quelli che guardano dall'alto in basso, i presuntuosi, i razzisti e i "non sai chi sono io". Evviva l'amore, la gente di cuore, i bambini di tutto il mondo, quelli che non mollano, i saltimbanchi della vita, le mamme, il mare, i papà senza lavoro ma che lottano ogni giorno per la famiglia, la gente che ogni giorno vince la sua battaglia con la povertà.
Amo chi fa le cose solo per amor di farle, solo perché nutre un grande affetto, solo perché ce l'ha nell'anima la bontà, non sopporto invece chi fa le cose solo per convenienza.