Non sono come te. Io non insulto, non faccio del male, neanche quando lo ricevo. Non mi appartiene, non ci riesco. Io mi ritiro, mi chiudo, niente urla, niente vendette plateali. Non faccio un bel niente, e proprio per questo, se tu ferisci, io invece uccido.
La vita purtroppo è un sentiero pieno di spine e pieno di imprevisti, e ognuno di noi reagisce diversamente, c'è chi pur ferendosi cerca di andare avanti, c'è chi si ferma e non cammina più e c'è chi cerca qualcuno che gli doni le scarpe, io sono quello che cammina scalzo dietro di voi e vi dona le scarpe.
Oggi ho imparato che certi dolori, per quanto grandi siano, per quanto riescano a rimanerci senza fiato, non ci uccidano. Continuiamo comunque a respirare.
Quando non vieni capito, quando la gente non capisce cosa ti porti dentro e non capisce le parole, si fa silenzio. Tanto è uguale... ti passa la voglia di parlare.
Vogliono attenzione senza darla, esigono ascolto ma fanno i sordi, fanno le vittime e sono carnefici, vogliono rispetto ma non lo danno e io... mi sono quasi stancato.
Le persone giuste sono quelle che in realtà appartengono alla tua vita... ti seguiranno e resteranno sempre al tuo fianco... Sii sempre te stesso e vedrai che non sarai mai solo.
Essere se stessi... complicato. Ma che bella sensazione, provateci.
"Scusa" una parola che ho usato troppo spesso. A volte anche quando non sarebbe toccato a me! Se l'orgoglio di alcune persone andasse a farsi friggere sarebbe tutto più semplice.
Uno "scusa" detto con il cuore dissolve la tensione in un secondo... poi per i chiarimenti c'è tempo... intanto la porta principale si è aperta... il cuore. Ma non è facile perché l'orgoglio prevale. Spesso inutilmente.
La verità prima o poi vien fuori... se hai la tenacia di scavare, prima o poi porterai tutto a galla.