Scritto da: Dario Di Francesco
in Diario (Sentimenti)
Le persone non si amano a metà, chi ama a metà gioca. Il cuore non si può dividere, gli anni passano e nessuno ha il diritto di farti perdere tempo.
Composto giovedì 24 gennaio 2019
Le persone non si amano a metà, chi ama a metà gioca. Il cuore non si può dividere, gli anni passano e nessuno ha il diritto di farti perdere tempo.
Ho imparato a brindare alle porte che si chiudono, alle strade che si interrompono, alle storie che si concludono, ai treni che passano, ai bivi che separano, perché per ogni cosa che finisce c'è sempre un nuovo inizio e la vita continua, nonostante tutto.
Adoro il silenzio, le persone che parlano troppo mi infastidiscono. Sto bene con me stesso non mi sento solo, ho il miglior amico che una persona possa desiderare.
Se mi rispetti io ti rispetto, ma se mi fai un torto poi nn aspettarti abbracci.
Pensano sempre di essere più furbi degli altri.
O che gli altri non si accorgano
o che le persone siano troppo buone per ribellarsi.
Danno sempre tutto per scontato.
E poi piangono le conseguenze.
Non si più spiegare ciò e non tutti lo capiscono: non importa da quanto tempo conosci una persona, ma dalle sensazioni che ti ha fatto provare.
Il tempo mi fa paura. È qualcosa di incontrollabile, non può essere gestito, non puoi fermarlo. Ho paura della sua velocità, di svegliarmi un giorno e capire di aver perso un'occasione, ho paura di sprecare giorni immerso nei ricordi del passato. E ho paura che questa paura non mi faccia accorgere di quello che ho davanti.
La gente va via, perché le delusioni stancano, svuotano e ti fortificano. La gente non si da per scontata. Tutti prima o poi si stancano e vanno via, Perché sono stanchi di soffrire, elemosinare, aspettare... accontentarsi, e tante persone sono tanto sicure che a loro non accadrà che quando succede... la colpa è sempre degli altri.
È tempo che i pagliacci ritornino al circo insieme ai leoni da tastiera.
Peggio di chi vuole prenderti per il culo, c'è chi è convinto di averlo fatto.