Solo le pergamene dei tuoi pensieri trascritti avranno rispetto del tuo animo, accogliendoli attraverso la penna dell'anima, non giudicandoli mai, poiché la ressa ne calpesterà una buona parte delle sue essenze.
Fra tutti i mezzi di comunicazione che abbiamo oggi a disposizione, io preferisco quella stretta di mano accompagnato dallo slancio di un abbraccio ricamando sulla guancia quel bacio d'affetto tra un sincero ti voglio bene.
A volte ci si isola volutamente perché all'ombra di se stessi, l'orizzonte del proprio cuore è più vasto nella solitudine sconfinando libera trascinandomi via con se.
Sopraggiungono momenti in cui tutto sembra finito e il mondo ti crolla sotto ai piedi.
In realtà, quel mondo ti sta preparando un'altra opportunità per riemergere dalle macerie della tua vita.
A volte il miglior espediente per attrarre l'accortezza di qualcuno è racchiuso in un sol gesto, ignorarlo a vita.
Quando la felicità diventa un ricordo si trasforma in esperienza da portare con sé nella vita del tempo, ma quando è un dolore a non mutare mai, il tempo della vita non trasformerà quell'esperienza da tramutare in ricordo.
Le menti primigeni tediano alla ressa, poiché non son rudimentali da condizionare e calpestare in quanto forti in se stessi.
Se consapevolmente susciti disprezzo nel cuor altrui, non reputarti sbagliato, ma inadeguato al loro livello mediocre, poiché nella loro invidia non assomiglieranno mai al tuo essere perfetto.
Siamo foglie nel vento dell'illusione che in qualche modo vagano leggere come vittime del protagonismo di cui non resistiamo a lasciarci trasportare nel suo dolce illusorio.
L'amore appartiene a chi vive le emozioni dei sentimenti in quel contatto fisico anche se poi potrebbe aver fine col tempo, mentre altri prediligono perdersi in turbamenti virtuali delle chat dove un sentimento reale non potrebbe che durare un fugace momento.