Si odono percependoli nell'aria quegli effluvi dei ricordi del passato, tra le antiche strade dell'infanzia, dove il cuore non estirperà mai realmente le sue radici dimenticandone i suoi sentimenti.
I sentimenti del cuore son dei racconti che l'anima decanta al tempo del suo essere verso l'interminabile corso della sua vita donandone senso.
Preferiva inabissarsi nei segreti profondi dell'anima, poiché estremamente fragile agli occhi della realtà, incapace di affrontarla a viso aperto nel tempo del cuore trafitto dal dolore.
Tieniti stretto al cuore quel che val la pena tenere nella tua vita, il resto buttarlo via alla malora del destino.
I miei desideri son l'unico bagaglio da portare con me nel lungo viaggio del destino, poi tocca a me realizzarli man mano che raggiunga il traguardo del lieto fine.
Catturai quel suo sguardo perso nel fondo del suo tempo incerto, e lo trasformai in dolci raggi di sole ad illuminare i suoi occhi nel mare del dolore come un faro acceso nella notte di tempesta, punto di riferimento verso la ferma realtà che lo attende in riva ai margini di salvezza.
Quando respiri gli effluvi della felicità, tutto il cielo intero scompare sopra ai tuoi occhi, e calpestare la terra non serve più, poiché il volo dell'amore ti eleva nel battito del suo cuore ove sconfina tutto il tuo essere.
La voce del cuore, un tuffo nell'anima, un ricordo riemerge, dinnanzi ai tuoi occhi ritrovati per caso.
Con le ali della follia voliamo leggiadri nel cielo del nostro vero io, liberi da ogni schema del buoncostume del perbenismo.
Ogni uno di noi possiede quella sana follia nella normalità in cui vive nell'anima, consapevolmente liberi di viverla, assaporarla in ogni sua movenza caricandoci di emozioni da portare nello scrigno della vita, ben nascosto in fondo al cuore.