Quando si è presa la decisione di uccidere una persona, anche se sarà assai difficile riuscirvi seguendo un percorso rettilineo, indugiare in lunghi accerchiamenti non avrà nessun'efficacia. La regola del samurai impone l'immediatezza, dunque è meglio attaccare frontalmente.
- Bambino: Ma tu sei nato che eri già padrino? - Don Puglisi: No, lo sono diventato da grande. E tu cosa farai da grande? - Bambino: (spallucce) - Don Puglisi: E a te? - Secondo bambino: Vorrei comperare una pistola. - Don Puglisi: Comperare una pistola? E perché? - Secondo bambino: Per ammazzare lo spirro che ha arrestato nostro padre.
- Andrews: In dieci minuti, quattro metri e mezzo d'acqua nel gavone di prua, in tutte e tre le stive e nel locale della caldaia 6. - Ismay: Quando potremo riprendere a navigare? - Andrews: Sono già cinque i compartimenti allagati. Può sopportare uno squarcio e rimanere comunque a galla con quattro compartimenti allagati, ma non cinque. Non cinque. Perciò mentre affonda a prua, l'acqua passerà sopra le paratie del ponte E arrivando fino a poppa e non c'è alcun modo di impedirlo. - Smith: Le pompe. Se apriamo le paratie possiamo... - Andrews: Le pompe fanno sì guadagnare tempo, ma solo pochi minuti. Da questo momento qualunque cosa facciamo il Titanic affonderà. - Ismay: [Venuto a conoscenza dell'ormai sicuro affondamento] Ma questa nave non può affondare! - Andrews: È fatta di ferro, signore. Le assicuro che può affondare. E affonderà. È una certezza matematica. - Capitan Smith: Quanto tempo abbiamo? - Andrews: Un'ora, due al massimo. [...]. - Capitan Smith: Ho l'impressione che finirà in prima pagina comunque, signor Ismay.