Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi di Film » Drammatico
Se un albero non ha né foglie né rami, si può ancora chiamarlo albero?
dal film "Memorie di una geisha" di Rob Marshall
Se un albero non ha né foglie né rami, si può ancora chiamarlo albero?
Sono un falso eroe, uno scherzo che gli Dei mi hanno fatto...
Avere un figlio malato è un'occupazione a tempo pieno, certo uno si gode ancora le gioie della vita familiare, una bella casa, dei bei figli, ma dietro la facciata ci sono fratture, rancori che minacciano il fondamento stesso delle nostre vite.
- Jack: Ti tengono in trappola, Rose! E morirai se non ti liberi. Forse non subito perché sei forte, ma prima o poi... Prima o poi quell'ardore... Quell'aldore che amo tanto in te, Rose, quell'ardore si spegnerà.
- Rose: Non spetta a te salvarmi, Jack.
Quando prendi una sbandata per qualcuno, trovi sempre una buona ragione per pensare che quella sia la persona giusta per te, anzi, non serve che sia buona la ragione. Come scattare foto ad un cielo notturno, ad esempio. Ora, se ci pensi un attimo, quella è un'abitudine stupida, un'abitudine bestia che ti fa troncare subito, ma, stordito dalle nebbie dell'infatuazione, quella diventa la cosa che cercavi da anni.
Gli amici vanno e vengono nella vita!
- Pierpaolo: Scusa Sole ti puoi avvicinare?
- Sole: Si!
- Pierpaolo: Di più!... C'è una complicazione...
- Sole: Che complicazione?
- Pierpaolo: Alex ha un problema al cuore, che solo tu puoi risolvere, quel coglione è perdutamente innamorato di te, guarda se riesci a fare qualcosa...
- Sole: Ti voglio bene!
Molte cose cambiano nel tempo, molte cose, ma non tutte le cose.
- Io mi trovo davvero qui?
- Tu? Ma chi sei tu? Ad esempio, sei il tuo braccio? La tua gamba?
- Anche.
- Davvero? Se perdessi ogni tua parte non saresti sempre tu?
- Si, sarei sempre io.
- Allora, cos'è l'io?
- Il cervello immagino.
- Il cervello? Il cervello è una parte del corpo come le unghie o il cuore, perché è quella la parte che ti rappresenta?
- Perché l io è una specie di voce nella mia testa, la parte che pensa, da sensazioni, che è consapevole della mia esistenza.
- Se sei consapevole di esistere, allora esisti.
Rochester: ho una strana sensazione riguardo a voi, come se avessi una corda sotto le costole a sinistra, annodata ad una corda simile dentro di voi. E se andaste via temo che quella corda che ci unisce si spezzerebbe e so che comincerei a sanguinare internamente.