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La prossima volta che qualcuno accenna a storie di alieni, ectoplasmi o fenomeni paranormali, giuro che tiro fuori la pistola e gli pianto un colpo in fronte!
David Duchovny (Fox Mulder)
La prossima volta che qualcuno accenna a storie di alieni, ectoplasmi o fenomeni paranormali, giuro che tiro fuori la pistola e gli pianto un colpo in fronte!
- Meredith: Se vuoi rompere con me per vedere altre donne, fallo e basta. Non dirmi che hai incontrato un'altra donna. Falla finita se è ciò che vuoi.
- Derek: Non posso...
- Meredith: Certo che puoi. Ecco come va "Meredith, non voglio vederti più. Meredith, non ti amo più."
- Derek: Meredith... io ti amo. Non vedi? Non capisci? Sei l'amore della mia vita. Non posso lasciarti. Ma sei tu che mi lasci di continuo. Ti allontani quando vuoi, torni quando vuoi. Non gli altri, non i tuoi amici, tu lasci me. Quindi ti chiedo... se non vedi un futuro per noi, se non ti senti coinvolta... per favore... per favore chiudila qui, perché io non posso. Io sono coinvolto. Toglimi da questa situazione miserabile.
- Meredith: Io... Io non posso. Io... Io... Cristina sta per sposarsi. Devo andare ad assicurarmi che lei si sposi.
- Derek: Meredith...
- Meredith: Devo davvero andare ad assicurarmi che lei percorra la navata.
- Derek: Andiamo. Stiamo facendo tardi.
- Marge: Qui, Marge ascolto, in cosa posso aiutarvi?Commenta
- Flanders: Pronto, Marge. Sono Ned. Sono preoccupato perché dei bulli si sono radunati fuori dal mio negozio, e vorrei poter fare qualcosa prima che comincino a dare sfogo alla loro noia.
- Sookie: Tesoro sei un vero schianto.
- Rory: Devo ringraziare il vino per il complimento.
[Suona il telefonino]
- Eva: Pronto?
- Marco: [silenzio].
- Eva: Pronto? Pronto?
[Marco riaggancia e finge di parlare con lei]
- Marco: Ciao Eva sono Marco, come stai? Io bene grazie... no non è vero non sto bene per niente, mi manchi e non so cosa fare.
[Così dicendo scoppia a piangere]
- Giulio: Marco che ci fai qua?
- Marco: Papà io la amo!
- Giulio: Bene sono contento... ma chi?
- Marco: Ma come chi? Eva! Non me ne frega niente se sta con Alex e se aspetta un bambino da lui. Io la amo e glielo devo dire.
- Giulio: Certo.
[Gli appoggia una mano sulla fronte]
- Marco: Papà non ho la febbre!
- Giulio: Eh però.
- Owen: Cristina volevo chiederti scusa per ieri sera. Non era mia intenzione arrivare in quello stato.
- Christina: Non sei tenuto a dire niente.
- Owen: Si, ma di regola se faccio la doccia con una donna la faccio senza vestiti e se entro nudo nel suo letto non mi addormento.
- Christina: Non fa niente.
- Owen: Non è vero.
- Christina: Non è vero, però non ne devi parlare per forza.
- Owen: Quando vedremo Cristina si arrabbierà con me per non averla chiamata qui stanotte e potrebbe arrabbiarsi con te per non averla svegliata. Ora me ne occupo io, non affrontarla, non provocarla. Ignorala e basta, siamo d'accordo?
- Callie: È questo il tuo piano? Ignorare la bestia affamata di bisturi?
- Owen: Si, finché non mi viene in mente qualcos'altro.
Il più delle volte l'amore non ha bisogno di parole.
[Pacey sta portando in braccio Joey nella sua camera poi la sdraia sul letto.]
- Pacey: Eccoci arrivati. Casa, dolce...
- Joey: Di già?
- Pacey: Di già. Lo so che è un lungo viaggio dal soggiorno.
- Joey: è stato divertente. Vedi, sono un'adorabile ubriaca.
- Pacey: Lo è davvero, Signorina Potter.
[Lui inizia a sfilarle gli stivali.]
- Joey: Stasera ho parlato con tante nuove persone. Le persone mi amano.
- Pacey: e loro ti amano quando tu dici loro i piccoli e sconci segreti dei tuoi amici.
- Joey: Huh?
- Pacey: Niente. Non preoccuparti.
[Joey si sta quasi per addormentare e il tono della voce diventa sempre più basso.]
- Joey: è stata una festa bellissima, Pacey. Fino al fracassarsi della tv.
- Pacey: Si, non è stato bello.
- Joey: Mi dispiace per la televisione.
- Pacey: è tutto a posto. Capita. E forse mi ci stavo affezionando un po' troppo.
- Joey: Ed è meglio di no.
- Pacey: No. Ma sono contento che tu ti sia divertita. Te lo meriti. E lei è un'adorabile e saggia ubriaca, Signorina Potter.
[Joey sorride e inizia a si spostarsi i capelli dal viso, prima che il braccio si pieghi di nuovo.]
- Pacey: Quello che hai detto prima era giusto. Non lo ho mai fatto. Come potrei? Guardati.
- Joey: Sai cos'altro non abbiamo fatto?
[Joey si avvicina a lui e lo bacia.]
- Joey: Ora è il tuo turno.
[Joey si riaddormenta.]
- Pacey: Sogni d'oro, Joey.
[Lui la bacia sulla fronte e la copre con una coperta.]