Nel mio college c'era una statua magica; tra gli studenti c'era l'antica usanza di strofinargli il naso per avere fortuna. La mia coinquilina del primo anno credeva molto nel potere di questa statua, e insisteva per andare a toccargli il naso prima di ogni esame. Forse avrebbe fatto meglio a studiare, visto che è stata buttata fuori al secondo anno. Ma il fatto è che ognuno di noi compie dei piccoli gesti scaramantici, e quando non si crede nelle statue magiche magari si evitano le fessure sui marciapiedi, o ci si infila sempre per prima la scarpa sinistra. O si tocca ferro. Se una fessura pesterai, allora sì saranno guai. L'ultima cosa che vorremmo fare è offendere gli dei.
La superstizione occupa quello spazio che c'è tra ciò che possiamo controllare e ciò che non possiamo controllare.
Se un soldino troverai, tutto il dì fortuna avrai. Nessuno vuole farsi sfuggire una occasione fortunata, ma dirsi questa cosa 33 volte aiuta davvero? Qualcuno ascolta veramente? E se nessuno ascolta, perché ci preoccupiamo di fare tutte le strane cose che facciamo? Ci affidiamo alle superstizioni perché siamo abbastanza intelligenti da sapere che non abbiamo tutte le risposte, e che la vita segue dei percorsi misteriosi.
Mai rifiutare una pozione, da qualunque parte arrivi.
[Dan e Serena si lasciano] - Dan: Senti, capisco perché Blair ce l'avesse con Rachel, ma perché tu? - Serena: Mi sono sentita una stupida, credevo mi avessi mentito. - Dan: Ma ti avevo detto che non era vero. - Serena: Lo so. - Dan: Allora perché hai pensato subito al peggio? - Serena: Onestamente? Credo che una parte di me lo volesse. Dan, ci comportiamo come se potessimo ignorare tutto. - Dan: Come se potessimo ignorare che i nostri genitori stanno insieme, che condividiamo un fratello, che andremo in due università diverse. È finita, non è vero? - Serena: Dobbiamo provarci. - Dan: Già. - Gossip Girl: A volte, l'unica cosa che resta da fare è stringersi tra le braccia un'ultima volta e poi lasciarsi.
Non devi smettere di essere una ragazzina per diventare una donna... hai solo bisogno di pensare quali persone vuoi avere intorno la prossima volta che decidi di far vedere la ragazzina che è in te.
Ogni volta che una donna fa sesso il suo corpo produce una sostanza che la induce a sentirsi emotivamente legata... Questa sostanza potrebbe essere responsabile anche delle tante domande terrificanti che involontariamente ci saltano in mente dopo un solo casuale appuntamento con un uomo... Domande del tipo: "Gli sarò piaciuta?", "Mi richiamerà mai?"... e un classico: "Dove mi porterà tutto questo?"... Quando si tratta di uomini, anche se cerchiamo di vedere tutto sotto la giusta luce, come mai finiamo sempre al buio?
Potete esservi liberati di Dan Humphrey, ma non vi libererete mai di me. Ci sarà sempre qualcuno al di fuori che vorrà entrare. Chi sono io? Questo è l'unico segreto che non svelerò mai. Xoxo Gossip Girl.
Il divorzio non avviene all'improvviso. E le storie d'amore non finiscono all'improvviso. Tutti vogliamo essere amati, essere felici. E perché non lo siamo? Perché siamo diventati degli esperti nel sabotare la nostra felicità, nel sentirci come delle vittime, quando in realtà è stata una nostra scelta. Le brutte abitudini, i vizi, l'incapacità di mostrare amore e compassione, queste sono le cose che ci distruggono. Non siamo delle vittime, siamo i carnefici dell'amore e della felicità.