- Elena: Dammi faccio io. - Damon: No. Fallo fare a me... Elena! - Elena: Damon... forza! - Damon: ... Sei quasi stata arrostita! Il meno che possa fare è prestarti soccorso. Ecco. - Elena: Hai recitato molto bene la tua parte stasera. - Damon: Oh, davvero...? - Elena: Tu e... Rebekah che sbavavate l'uno sull'altra e sui vostri marshmallow. - Damon: Si, prima che lei mi infilzasse. Pensavo fossi troppo ubriaca per accorgertene. - Elena: Fingevo per la maggior parte del tempo. - Damon: Anch'io.
- Damon: Per quanto continuerai ad incolparmi per aver trasformato la tua madre naturale in vampiro? - Elena: Non incolpo te, Damon, ho accettato il fatto che tu sia un egoista, psicopatico e senza possibilità di redenzioni! - Damon: Ahiii! - Stefan: Non mi sembra un discorso costruttivo...
Alcuni segreti non verranno mai svelati. Ma la maggior parte dei segreti sono dell'ottimo materiale per i ricatti. È così che funziona nell'Upper East Side.
E se una piccola cosa detta o fatta avesse fatto crollare tutto? E se mi fossi scelta un'altra vita? O un'altra persona? Avremmo potuto non incontrarci mai.
- Damon: So che ami Stefan. E che amerai sempre Stefan. Ma io amo te. È giusto che tu lo sappia. - Elena: Lo so. - Damon: Avresti dovuto conoscermi nel 1864. Ti sarei piaciuto. - Elena: Tu mi piaci ora. Così come sei.
- Katerina Petrova: Il vero amore non è reale, a meno che non sia corrisposto. Siete d'accordo? - Elijah: Io non credo nell'amore, Katerina. - Katerina Petrova: Questo è troppo triste d'accetare, mio signore. La vita è troppo crudele... se cessiamo di credere nell'amore, perché dovremmo vivere?
- Elena: Caro Diario, mi ero sbagliata di grosso. Credevo di poter andare avanti, con un sorriso, un cenno del capo, fingere che tutto fosse a posto.
- Stefan: Avevo un piano. Volevo cambiare chi sono, creare un individuo e una vita nuovi, una persona senza passato.
- Elena: Senza dolore.
- Stefan, Elena: Una persona viva.
- Elena: Ma non è così facile. Le cose negative restano con te.
- Stefan: Ti seguono. Non puoi sfuggire loro, per quanto lo vorresti. - Elena: Puoi soltanto prepararti per la felicità. Così, quando arriverà, potrai accoglierla, perché ne hai bisogno. Io ne ho bisogno.