Scritta da: Marty97
Damon: i love you, Elena.
dal film "The vampire diaries" di Serie TV
Damon: i love you, Elena.
Damon: Che palle! Adoro una buona lotta con una ragazza!
Fedeli lettori vorrei scusarmi con voi per lo spiacevole ed imbarazzante incidente accaduto stasera...
In tempi difficili come questo si hanno molte scelte:
Si può scegliere la linea d'attacco ed uscirne vincitori oppure fare le valigie ed ammettere la sconfitta.
Si può anche bere per dimenticare, sperando che svanisca tutto come per incanto.
Qualsiasi cosa io decida di fare per riconquistarmi la vostra fiducia, una cosa è certa: tra noi non è ancora finita.
Perché potete negarlo quanto volete ma sapete di amarmi.
- Lidsey: Avanti.
- Peyton: Ciao.
- Lidsey: Ti devo lasciare.
- Peyton: Dobbiamo parlare, Lidsey.
- Lidsey: Che ci fai qui, Peyton?
- Peyton: Lo so, la mia visita è inopportuna, ma sono venuta per parlarti di Lucas.
- Lidsey: Peyton, ti ho già detto che non c'è niente da dire.
- Peyton: Per favore, ascoltami. Perché io so che lui ti ama. Non ha mai avuto dubbi in proposito. Si, è vero, ha scritto di una cometa. Ma nella vita reale invece, è molto innamorato di te, credimi.
- Lidsey: Hai letto il suo libro, Peyton? Ecco, lo sapevo. Perché se lo avessi letto non saresti così sicura di chi è innamorato e quanto la ami.
- Peyton: Lidsey, quel libro parla di una storia inventata. Ma quel "Si, lo voglio" davanti a te in chiesa, era reale.
- Lidsey: Non sono io a dover prendere una decisione che riguarda Lucas, sei tu. Va a casa, Peyton. Va a casa e leggi il libro.
- Christina: È Meredith?
- Alex: Si.
- Christina: Sicuro? L'hai vista? Perché potrebbe essere...
- Alex: È Meredith!
- Izzie: Vedrai che ce la farà.
- George: Non puoi saperlo.
- Izzie: Vedrai che ce la farà, Christina.
- George: La gente muore.
- Izzie: Lo so che la gente muore. La gente ci muore davanti ogni giorno. Ma io credo che Meredith sopravviverà. Perché credo... Perché credo che... Perché io credo nel bene. Per noi è stato un anno di inferno, ma credo che, sebbene l'evidenza ci faccia pensare il contrario, ce la faremo tutti. Credo un mucchio di cose. Credo... Credo che Denny sia sempre accanto a me. E credo che, se mangio un panetto di burro e nessuno mi vede, quelle calorie non contino. E credo pure che quei chirurghi che preferiscono le graffete ai punti siano soltanto pigri. E credo che tu sia una persona che ha fatto un terribile errore sposando Callie. E lo penso perché sono la tua migliore amica. E posso dirtelo rimanendo tua amica. E credo che anche se hai fatto un errore, te la caverai. Noi sopravviviamo, George. In questo credo. Ed è esattamente pensare di sopravvivere che ci permette di sopravvivere.
- Derek: Stai bene?
- Miranda: Che te ne importa? Tu hai i tuoi capelli perfetti, il tuo viso perfetto, la tua vita perfetta. Mi chiedi come sto, che te ne importa?
- Derek: La mia vita perfetta? Forse sei distratta ultimamente.
- Miranda: No, io non sono mai distratta. Io faccio sempre attenzione, io faccio attenzione alle persone, a chiunque mi cammini accanto. Lo faccio sempre, io osservo le persone. Io vedo le persone. Sono quelli come te che non vedono le persone come me.
- Derek: Io non ti vedo?
- Miranda: È chiaro che non mi sto riferendo a te, Sheperd. Ma solo ai tipi come te, che non guardano i tipi come me. Noi non esistiamo per voi, si, esistiamo per farvi i compiti, noi esistiamo per aumentare la vostra autostima. Io sono diventata una donna di successo, sono sposata e sono madre. Io sono il capo degli specializzandi, sono il capo degli specializzandi di un enorme ospedale metropolitano. Sono un chirurgo, quella che oggi gl'ha salvato la vita. Lui continua a non vedermi, per lui sono rimasta quella di prima, sono ancora la ragazzina del liceo, con i capelli a fungo e i fondi di bottiglia sugli occhi e la divisa della banda con gli alamari. Quella che non va al ballo degli ex alunni perché a lui non è mai nemmeno venuto in mente di invitarmi. Tante nottate passate sui libri e non ha mai neanche pensato di invitarmi.
"Ho avuto una giornata terribile", lo diciamo spessissimo: una lite col capo, l'influenza intestinale, il traffico... Sono le cose che noi definiamo "terribili", anche se non succede niente di davvero terribile.
Queste sono le cose per cui preghiamo: un intervento ai denti, una verifica fiscale, una macchia di caffè sui vestiti. Ma quando accadono le cose veramente terribili, cominciamo a pregare un Dio, in cui non crediamo, di riportare i piccoli orrori... e portarsi via questo. Sembra buffo adesso, vero? La cucina allagata, l'edera velenosa, la lite che ti fa tremare dalla rabbia... Avrebbe aiutato vedere cos'altro sarebbe potuto succedere? Avremmo scoperto che quella era la parte migliore della nostra vita?
Sai che comportarsi come Blair funziona solo se sei Blair.
Ogni volta che rinunciamo a qualcosa a cui teniamo veramente speriamo che l'Universo ci ricompenserà per la nostra scelta altruistica.
Voi due eravate innamorati. E insieme eravate invincibili. Ma adesso che siete uno contro l'altro vi distruggerete a vicenda, è solo questione di tempo.