- Haley: Ciao, hai chiamato Nathan e Haley Scott, per favore lascia un messaggio... oppure... no. - Nathan: È la peggior cosa che abbia mai sentito. - Haley: Sta' zitto, a me piace! [Nathan cancella il messaggio] - Haley: Oh bene, facciamolo insieme, ok? - Nathan: Aspetta un attimo, ma questo non è qualcosa che fanno solo le coppie veramente cheesy? - Haley: Sì, beh noi siamo una coppia veramente cheesy, Mister. - Nathan: Giusto. - Haley: Ciao, hai chiamato Haley. - Nathan: E Nathan, vivo anch'io qui. - Haley: Sì, anche Nathan vive qui perché siamo sposati! - Nathan: E, uh, non possiamo rispondere ora perché, stiamo, uhm... - Haley: Stiamo facendo sesso?
Emily: Baciare un insegnante, in una classe, il giorno dei genitori!? Lorelai: Beh, non volevano che fossimo più coinvolti nella scuola? Emily: Almeno lo conosci quell'uomo? Lorelai: Oh no, era la prima volta che lo vedevo e non so, c'era qualcosa nel modo in cui teneva il gessetto...
- Dean: Telefoni che vanno in tilt, computer che si accendono e si spengono, eh? Tutto questo non ti dice nulla? - Sam: Beh, si certo ma Dean noi abbiamo già un caso. - Dean: Quale caso? - Sam: Il tuo. - Dean: Giusto, sì, non venire a raccontarlo a me. - Sam: Che altro abbiamo fatto, ultimamente, se non provare a liberarti dal patto? - Dean: Ci siamo inseguiti la coda, ecco cosa. Sam, abbiamo parlato con ogni professore, ogni strega, ogni individuo e ogni imbroglione da due soldi in tutto il paese. Nessuno sa nulla. In più non riusciamo a trovare Bela e quindi la Colt. Quindi finché non troviamo veramente qualcosa, mi piacerebbe fare il mio lavoro. - Sam: Beh, una cosa non l'abbiamo ancora provata. - Dean: No, Sam, no. - Sam: Dean, dobbiamo evocare Ruby. - Dean: Non voglio litigare per questo. - Sam: Dice di sapere come salvarti. - Dean: Ma non può! - Sam: Ah, davvero? Ne sei proprio sicuro? - Dean: Sì. - Sam: Come? - Dean: Perché me lo ha detto lei, va bene? - Sam: Cosa? - Dean: Me lo ha detto lei. Chiaro e semplice, che non può salvarmi. Nessuno può farlo. - Sam: E tu ti sei semplicemente scordato di dirmelo? - Dean: Sai, io me ne frego di quello che pensa quella stronza, tu dovresti fare lo stesso, quindi... - Sam: Quindi cosa? Ora mi nascondi dei segreti, Dean? - Dean: Davvero vuoi parlare di chi nasconde segreti a chi? [Sam se ne va] - Dean: Adesso dove vai? - Sam: Credo che andrò in Ohio.
- Cox: Pivello, se le prossime parole che dici non sono "ci si vede" allora saranno "Oh mio Dio le palle, mi ha dato un pugno sulle palle". Allora? - J.D.: Ci si vede.
A volte mi chiedo se Dio ci perdonerà mai per quello che ci siamo fatti. Poi mi guardo intorno e mi rendo conto che Dio ha abbandonato questo posto tanto tempo fa.
- Dean: Non posso credere che ci abbia fregato di nuovo. - Sam: Ti. - Dean: Cosa? - Sam: Per essere precisi, lei ti ha fregato, non ci. - Dean: Grazie, Sam! Mi aiuti molto.
- Damon: So che questa è l'ultima cosa che vorresti fare ora, ma dovremmo parlare di quello che è successo stanotte. - Elena: Sì, uno dei vampiri della cripta è entrato in casa e ha quasi ucciso John. - Damon: Cosa? Cosa... Quando? Di cosa parli? Dopo che me ne sono andato? - Elena: Eri là? - Damon: Su, Elena, sai che ero là. - Elena: Quando sei stato a casa? - Damon: Fai sul serio? Prima... sotto il portico... Stavamo parlando: molto catartico, sentimenti svelati... Dai, ci siamo baciati, Elena. - Elena: Ok, non ho tempo per queste cose, Damon. - Damon: Ehi, se vuoi dimenticare che sia successo, bene. Ma io non posso.