- Edward: Posso leggere qualsiasi mente in questa stanza, tranne la tua. - Bella: Perché, ho qualcosa che non va? - Edward: Ti ho detto che so leggere nel pensiero e tu pensi che ci sia qualcosa di sbagliato in te?
- Dean: sai una cosa? Al diavolo! - Sam: Dean dai - Dean: no, insomma, andiamo Sam! Che stiamo facendo? - Sam: cacciamo un fantasma. - Dean: un fantasma, giusto. E chi fa queste cose? - Sam: noi. - Dean: noi, giusto. E questo è esattamente il motivo per cui le nostre vite fanno schifo. Insomma, andiamo! Diamo la caccia ai fantasmi... ma che diavolo? Insomma, la gente normale vede un mostro e scappa, ma noi... no, no, no... noi andiamo alla ricerca di mostri che vogliono ucciderci o mangiarci! E chi fa queste cose? La gente pazza! Noi... siamo pazzi! Sai, poi c'è il cibo orribile, e poi le camere dei motel schifosi e le cameriere agli autogrill con strani sfoghi... insomma, chi vorrebbe questa vita, Sam? Eh? Sul serio! Ti piace davvero stare chiuso in una macchina con me 8 ore al giorno, ogni singolo giorno? Io non credo! Insomma guido troppo veloce e ascolto gli stessi 5 album in continuazione e ci canto anche sopra. Sono seccante, lo so... e tu... tu sei uno scoreggione! Mangi mezzo burrito e diventi tossico! Insomma sai che ti dico? Scordatelo! - Sam: oh, Dean, dove vai? - Dean: stammi lontano, Sam, okay? Perché io ho chiuso! Ho chiuso con i mostri e i cerberi e la malattia del fantasma e con la maledetta apocalisse! Sono fuori. Ho chiuso. Lascio.
- Harry: È stato Malfoy. - Piton: Hai delle prove!? - Harry: No, lo so e basta. - Piton: Lo sai e... basta!? Di nuovo sbalordisci con i tuoi doni Potter, i semplici mortali possono solo sognare di possederli, quanto deve essere sublime essere colui che è prescelto!
Oggi è il giorno in cui la mia vita comincia. Per tutta la vita sono sempre stato solo io, un ragazzino che parla troppo. Oggi divento un uomo, oggi divento un marito, da oggi dovrò rendere conto ad un'altra persona oltre che a me, da oggi divento responsabile di te e del nostro futuro e di tutte le possibilità che il nostro matrimonio ha da offrire. Insieme, qualunque cosa accada, io sarò pronto, per qualsiasi cosa, per tutto, per affrontare la vita, per affrontare l'amore, per affrontare le possibilità e le responsabilità. Oggi, Izzie Stevens comincia la nostra vita insieme e ad essere sincero non vedo l'ora.
- Elena: Allora, perché mi hai portata con te? - Damon: Beh, non sei proprio uno schifo di compagnia, Elena. Dovresti darti più credito. - Elena: Il vero motivo? - Damon: Non lo so... eri lì, sulla strada. In perfetto stile "damigella in difficoltà". Sapevo che avrei fatto incazzare Stefan e... non sei uno schifo di compagnia, Elena.
- Dean: La prossima volta rendimi partecipe dei tuoi piani. - Bela: Non volevo che pensassi. In quello non sei molto bravo. - Dean: ... - Bela: Oh guarda, stai cercando una risposta sagace. - Dean: Fottiti. - Bela: Molto raffinato.
- Arthur: Sei un enigma, Merlino. Ma devo dire che mi piaci. - Merlino: Davvero? - Arthur: Ora ho capito che non sei così stupido come sembri. - Merlino: Già, per me è lo stesso. Ora ho capito che non siete così arrogante come sembrate. - Arthur: Pensi ancora che io sia arrogante? - Merlino: No, più... altezzoso. - Arthur: Che parolone, Merlino! Sicuro di sapere il significato? - Merlino: Condiscendente. - Arthur: Molto bene. - Merlino: Supponente. - Arthur: Non significa questo. - Merlino: No, siete anche questo. - Arthur: I non... - Merlino: Prepotente. - Arthur: Shh... - Merlino: Molto prepotente. - Arthur: Merlino! - Merlino: Voi avete voluto che parlassi!