Scritta da: Antonio Cuomo
Tu sai dare un senso anche al mio niente.
Composta lunedì 18 marzo 2013
Tu sai dare un senso anche al mio niente.
Lacrime bagnano i miei occhi, raccontando momenti di te, il cuore sfoglia tutte le pagine di quest'anima affranta, respiro la solitudine. Aspettando. Mentre ultima speranza muore con me, vita mia.
Tutti per confortarmi dicono che tu figlio mio sei diventato un angioletto del paradiso, custode che da lassù vegli il mio cammino. Mio Signore vorrei tanto cadere, quindi ascolta il mio desiderio, ridonami il mio bambino, lasciamelo stringere forte stasera e poi fammi morire domani.
Amore che lontano esisti, son del tempo geloso, egli che senza amor viola ogni momento, strappando via questi attimi, logora dentro me la tua mancanza, demolendo tutti i sogni, triste assenza, desta desideri che scortano gli eterni istanti.
Bussa forte la tua assenza.
Dà a ogni notte la possibilità di essere il più bel sogno della tua vita.
Buongiorno a chi fa della semplicità il suo modo di essere.
Buongiorno. Mi accontento di poco, basta che in quel poco ci sia tu.
"Mi sei mancata" ti sussurra il mio cuore, carezzando il tuo viso con le mani dell'anima.
Quando ti chiamo e non mi senti. Quando ti cerco senza farti trovare, consumiamo il nostro tempo, buttando via quei momenti dove posso amarti. Ascolta anche i miei silenzi, un'anima ti cerca, senza poter gridare al mondo la tua assenza.