Parlano di te, sorrido, annuisco, dentro muoio.
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Parlano di te, sorrido, annuisco, dentro muoio.
Finalmente ho trovato la risposta alla domanda "cosa vuoi fare nella vita?". Voglio guardarti, fare il mezzo sorrisino e pensare "cavolo lui è mio." Voglio rifugiarmi nelle tue braccia e sentirmi parte di te, toccarti la fronte quando stai male per vedere se hai la febbre, arrabbiarmi perché quando ti fai la doccia lasci tutto per terra. Io nella vita voglio fare la lotta con i cucini e lasciare le piume sui nostri sorrisi, fare il caffè bruciato che non ti piace e darti il piatto di pasta più grande. Voglio guardare le partite di pallone con te e urlare di gioia quando la mia squadra segna, e poi prenderti dal mento, fissarti e baciarti forte mentre mi dici che quello era fuori gioco. Voglio te: è questa la mia aspirazione più grande.
Dimmi che dormiremo in letto stretto dove stringerci la notte a piangere di felicità per averci accanto. E che faremo l'amore, ogni giorno, ogni ora fino a consumarci l'anima.
Non cerco niente, mi limito a subire gli insulti e i pugni in faccia di una vita spietata. Ho messo a tacere i sogni, non pretendo più. Non ho mai voluto niente, se non te.
Voglio sapere dove sei, cosa fai, con chi stai, quante volte respiri, cosa pensi, cosa cerchi, se ti manco, se stai male, cosa fai? Hai mangiato? Quando torni? Mi chiedevo, così, per caso, distrattamente, che ne dici se ci amiamo?
Esci dalla mia testa, vattene, lasciami stare, lasciati odiare, lasciati amare, un'ora un minuto un istante, un bacio, dammi il ricordo di un bacio e scappa lontano, che amarti è un suicidio.
Ti amo. Volevo dirtelo ma sai, certe cose non si possono dire e tocca portarsele dietro tutta una vita.
Esci dalla mia testa, vattene, lasciami stare, lasciati odiare, lasciati amare, un'ora un minuto un istante, un bacio, dammi il ricordo di un bacio e scappa lontano, che amarti è un suicidio.
Se un giorno tornassi da me con un abbraccio molto probabilmente dimenticherei tutto il dolore che mi hai costretta a sentire, e mi lascerei abbracciare, magari piangendo, stavolta di felicità.
Mi trovi sul letto con il cuscino stretto al posto tuo.