A volte mi chiedo se sei un'abitudine o un esigenza; ma l'unica risposta che riesco a darmi è che ti amo.
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A volte mi chiedo se sei un'abitudine o un esigenza; ma l'unica risposta che riesco a darmi è che ti amo.
Mi sei entrato dentro il cuore, come la più bella delle poesie.
La differenza tra me e te è che io quest'ora avrei capovolto il mondo pur di non perderti. Tu fai solo parole e le parole, non capovolgono un bel niente.
Siamo arrivati ad un punto in cui quello che rende felice te, non rende felice me, perché io per essere felice, ho bisogno che ti renda felice stare con me.
Ricordati di me, quando sull'altare dirai si, e io starò a guardare. E non sarai più mio. E non sarai mai suo. E io, e tu, non saremo mai stati noi.
Milioni di sms per dirti "ti voglio bene" ma nemmeno uno per dire la verità... ti amo. E tra le tante cose che adesso non trovo il coraggio di scrivere, ce n'è una che non riesco a trattenere. Ti ho mentito, non sei mai stato il mio migliore amico. Tu sei il mio migliore tutto.
Lei è bellissima, come la meriti tu. Ha i capelli lunghi e gli occhi grandi. Un fisico impeccabile e un sorriso meraviglioso. Ma io ti amo.
Sia maledetta la voglia assurda che ho di scriverti cose banali, tipo che quando mi guardi con quegli occhi mi si contorce l'intestino; tipo che quando mi sorridi non ci capisco più una mazza; tipo che ti sposerei per svegliarmi ogni giorno tra la tua pelle e il tuo respiro; o anche solo che ti amo, pazzamente follemente estremamente tanto.
Io che ti guardavo da lontano, memorizzando il tuo volto, consapevole che un giorno saresti andato via.
Voglio che tu sia felice, ma con me. Scegli di essere felice con me.