Scritta da: MaryRosa Amico
Io ci sono. E con me, voi. Allora, che aspettiamo a dare un senso a questo nuovo giorno? Non sprecatelo, è un dono.
Composta venerdì 27 luglio 2018
Io ci sono. E con me, voi. Allora, che aspettiamo a dare un senso a questo nuovo giorno? Non sprecatelo, è un dono.
Buongiorno agli amori non corrisposti, nascosti a quelli cui hai dato tutto e non era mai troppo. Buongiorno agli amori sprecati, maltrattati, rinnegati, calpestati. Buongiorno agli amori vissuti, sentiti, condivisi. Infine, buongiorno a chi, all'amore nonostante il dolore, crede e spera ancora.
Buongiorno alle donne. A quelle che sanno essere forti, a quelle che se la cavano da sole perché ad una effimera presenza, hanno scelto di amare se stesse. Buongiorno a te donna che non ti risparmi, e ti mostri al mondo, fiera di essere donna.
Che sia serena e piena di gioia, che porti amore pace e serenità nei vostri cuori. Buona Pasqua a tutti voi.
Che la pace tocchi i cuori di tutti gli uomini e che possa regnare l'amore e non l'odio. Buona Pasqua.
Avrei un desiderio? Quale? Riabbracciare il mio papà, anche solo per un minuto. E tenerlo stretto, stretto a me.
Non ti farò un discorso sdolcinato perché so il padre che sei e non da adesso, da sempre desidero solo che tu sappia, che sei speciale, unico, come tutti i papà che si prendono cura con amore, con dedizione e con affetto dei propri figli. Grazie per tutti i sacrifici che hai fatto e per tutte le volte che ho pianto sulla tua spalla e tu con un sorriso mi dicevi: suvvia non è poi la fine del mondo, solo alla morte non c'è rimedio. Asciuga le lacrime, petto in fuori, testa alta. C'e la vita che ti aspetta, la tua. Sei l'eccezione e non solo oggi, tutti i giorni, 365 giorni l'anno. Sei il papà che ogni figlia merita di avere al suo fianco.
Mi sei mancata. Sentirselo dire è la dichiarazione d'amore più bella.
Per anni ho aspettato che cambiasse, ho giustificato, perdonato e a volte accettato. Nulla di più sbagliato, ora lo so, non dovevo farlo, non dovevo. Le persone se ci tengono, cambiano e non perché glielo hai chiesto tu.
Volevo scriverti ma senza reciprocità, il foglio di carta, resterebbe bianco. Volevo scriverti, ma alle parole io do un peso e scritte adesso non avrebbero più senso.