Non chiamarmi più. Non cercarmi più. Non sono un oggetto da prendere all'occorrenza. Non sono, non lo sarò mai, una seconda scelta, l'alternativa alla tua solitudine.
È difficile che le persone capiscano e accettino che si va via in silenzio per non fargli ancora più male.
Non puoi giudicare le mie scelte se i tuoi passi non hanno calcato le mie orme, il sapore delle mie lacrime, il gusto dei miei sorrisi. Non puoi immaginarli se il tuo viso non ha conosciuto gli schiaffi che la vita mi ha dato.
Su di noi è scesa la pioggia della fine, non basterà un ombrello per salvarci.
Non fare in modo di "mancarmi", cosicché io non mi accorga un giorno di essermi abituata alla tua "assenza", rendendomi conto che in tutta questa tua mancanza costante tu non mi manchi più.
Staremo bene insieme solo quando avrò capito che posso vivere anche senza di te. L'amore non è dipendenza, la dipendenza non è amore.
Il niente non ha sostanza. Lascio il mio silenzio alle vostre convinzioni se questo vi fa sentire grandi, anche se vi consiglierei un paio di tacchi: forse sareste all'altezza delle belle parole che dite.
Non sei stato tu ad andartene, ma io a non tenerti.
Per coloro che possiedono le copie della chiave del mio cuore, avviso che dopo tanti assalti e furti, non ne farò altre. Chi le ritiene importanti faccia attenzione a non perderle. Chi le ha volutamente perse, forse perché erano solo un ingombro nelle proprie tasche, sappia che non gli permetterò più di tornare a bussare.
Scusami se non ho tempo per interessarmi alle tue chiacchiere. Ho preferito occuparmi di me, del mio mondo e della mia vita. Ho preferito mostrarti il mio fiero sorriso accompagnato dalla mia indifferenza, al posto di un interesse che non meriti.