Ne ho viste di persone uscire dalla mia vita, ma mai sono stata tanto fiera di me come il giorno in cui ho deciso di mettere te fuori da tutto ciò che mi appartiene!
Ricordami che mi devo dimenticare di te.
Ti ho chiesto di non ferirmi e non mi hai ascoltata. Ti ho chiesto sincerità ma non l'ho avuta. Ti ho chiesto di lasciarmi andare, ma hai voluto proseguire, e adesso che sei tu ad avermi voltato le spalle mi rendo conto che sono stata una stupida ad aver ascoltato sempre e solamente il cuore. Ad aver sempre cercato una giustificazione ai tuoi atteggiamenti. Ad aver sperato e creduto che potessi in fondo essere qualcosa di importante per te, ma ero niente e niente mi hai fatto sentire. Per tanto avrei giurato a me stessa che non avrei mai più permesso a nessun altro di farmi sentire così, e così sarà.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.
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Non sono una persona vendicativa, ma non sono nemmeno la prima fessa che incontri. Per cui; posso passarci sopra una volta, forse anche due, ma alla terza ci puoi giurare, ti metto fuori dalla mia vita, e non ci rimetterai più piede!
Se ti fa così tanto male guardarmi passare felice e sorridente, volta il tuo sguardo altrove ricordandoti che un tempo era il mio sguardo ad essere fisso su di te e tu a non vederlo neanche.
C'è una cosa peggiore del non averti più nella mia vita: non esser più nei tuoi pensieri.
Sapevo che andando avanti così ci saremmo odiati, ma non potevo arrivare a quel punto. Ti ho troppo amato e stimato per arrivare a consumare tutto così. Ti ho troppo amato per percorrere la strada più facile. Ti ho così amato che non potevo aspettare di stufarmi definitivamente così che solo tu avresti sofferto. Ti ho amato così tanto che dentro mi sento morire.
Lasciarsi può anche essere accettabile, ma dimenticarsi no, passeggerò liberamente nei tuoi pensieri, benché sgradito dimorerò inesorabilmente nello scrigno dei tuoi ricordi e ne tuoi sogni racconterò i tuoi sbagli!
Al tuo "addio" mi sono sentito morire, poi nei giorni che passavano mi domandavo per chi e per cosa mi stessi lasciando morire. Ed ho capito che niente può valere più di me.