Scritta da: Maria Viola
Guardarsi negli occhi e chiedersi "cos'hai?". Rispondersi "niente" e ritrovarsi a piangere insieme, perché il nostro dirci niente è per non farci soffrire. Tu per me, io per te.
Composta mercoledì 17 dicembre 2014
Guardarsi negli occhi e chiedersi "cos'hai?". Rispondersi "niente" e ritrovarsi a piangere insieme, perché il nostro dirci niente è per non farci soffrire. Tu per me, io per te.
Mi viene facile pensarti, perché ti ho nel cuore.
Dolce notte & sogni d'oro. Porta a spasso i tuoi sogni, abbracciali, coccolali e tienili stretti nel cuore, sono linfa per la tua vita.
Dolce notte se non puoi regalare un sogno, regalami un abbraccio il mio sogno è racchiuso in quell'abbraccio.
Se tu mi sognassi come ti amo io, se tu mi pensassi come ti amo io, se tu mi appartenessi come ti amo io, se tu fossi in me come io vivo per te, io sarei per te quello che tu sei per me.
Il tuo amore!
Se ti dicessi che sto piangendo? Perché di notte non sempre si dorme e si sogna; di notte tutto ti viene a trovare: presente, passato, futuro.
Ogni giorno finisce con la speranza, magari oggi non è stato un bellissimo giorno, magari avresti desiderato qualcosa di più, magari hai pianto per qualcuno o per qualcosa, magari ti sei arrabbiato perché hai dato troppo importanza ad una cosa banale, magari se ci pensi meno e pensi un po' più a quelle poche cose belle che ti sono successe oggi puoi alzare gli occhi al cielo, ringraziare per ogni cosa e chiedere forza per un domani magari migliore di oggi.
Dolce notte, e sogni sereni, domani aspetta te, ricomincia per te.
Oltre la luna, noi. Oltre ogni cosa il nostro amore.
Vorrei scappare in un mondo senza dolori, gridare a tutti la mia delusione, vorrei, ma non posso, e allora mi immergo in questo mondo di silenzio, dove nessun saprà mai.
Sono qui a pensarti e sento dentro di me una fitta fortissima al cuore, sento di avere paura di perderti. Paura di perdere il tuo amore, di non poter più stringerti a me.