Scritta da: Monica Cannatella
Se ogni tanto ti dovesse capitare di ritrovarti a pensarmi, fa' che io possa essere il motivo di un tuo sorriso, mai di una lacrima.
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Se ogni tanto ti dovesse capitare di ritrovarti a pensarmi, fa' che io possa essere il motivo di un tuo sorriso, mai di una lacrima.
Volevo scrivere di noi due su di un quaderno, cercavo un modo perfetto per cominciare a raccontare la nostra favola, cosi ho scritto: "c'era una volta" ma cosi dava idea che adesso non esisteva più nessun "noi", allora provai a scrivere "tanto tempo fà" ma non andava bene neppure questo sapeva di tristi ricordi. Ho chiuso il quaderno perché le emozioni che mi fai provare non possono essere descritte con le parole, possono solo essere vissute.
Credevo che tu fossi diverso, pensavo "magari è la volta giusta" forse questa volta ho trovato davvero qualcuno che meriti la mia fiducia. Io devo smetterla di pensare, e devo smettere di credere che esista qualcuno che non è capace di deludermi.
Come posso riuscire a odiarti con tutta l'anima, se ti ho amato con tutto il mio cuore?
Il migliore degli uomini è quello che ti abbraccia anche mentre dormi, che ti parla quando pensa che tu non ne abbia bisogno ma non vuole sbagliarsi, che ti consola quando gli dici che và tutto bene e sà che non è vero, che ti bacia sulla fronte come fosse l'ultima volta che lo fà ogni volta che esce. il migliore degli uomini sei tu papà e non te l'ho mai detto, adesso lo sai.
Quante volte ho pensato "basta questa è l'ultima volta che ti credo" e poi come una sciocca ho continuato a farlo.
Quando dico che la tua testa non è buona non intendo che hai i capelli sporchi o fuori posto, ti sto semplicemente dicendo che non sai usarla, ma forse sei troppo stupida per capirlo.
Voglio mettermi via, sì, mi metterò via tra le tue cose, come una foto o un oggetto a cui tieni, con la speranza che ogni tanto verrai a guardare tra i tuoi ricordi e il vedermi tra questi riesca a strapparti un sorriso.
Prenditi ogni cosa, ogni ricordo, ogni lacrima, ogni momento felice, ogni parola, ogni dedica, tutto quello che ti appartiene da oggi io non lo voglio più.
Perché "noi" è mille volte meglio di "io"