Scritta da: Silvana Stremiz
"Addio"... una piccola parola per porre fine ad un sentimento così grande. Non voglio credere che basti. Sappi, comunque, che non è stato sufficiente pronunciarla per cancellare il mio amore per te.
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"Addio"... una piccola parola per porre fine ad un sentimento così grande. Non voglio credere che basti. Sappi, comunque, che non è stato sufficiente pronunciarla per cancellare il mio amore per te.
Perdono è forse la parola più difficile che esista: perché è difficile chiederlo ma soprattutto darlo. Ti chiedo perdono... e se puoi perdonami.
La grande tragedia che ha colpito la Vostra famiglia reca moltissimo dolore a tutti noi. Vi porgiamo le nostre più sincere condoglianze.
Vivere è conoscere te
le emozioni portano il tuo nome.
Il piacere è la tua presenza.
Sognare ha il tuo volto
Il mio respiro sei tu.
Ogni mio battito anche quello più piccolo è dedicato a te.
Siamo imperfette
Ma perfettamente
Straordinarie.
Siamo stravaganti
Lunatiche e indispensabili.
Siamo donne amanti
Madri, amiche
a volte nemiche.
Compagne passionali.
Distratte ma attente
Indispensabili siamo
Vita, amore e determinazione.
Siamo straordinariamente donne
"Oggi libere e indipendenti."
Grazie alla lotta di quelle donne.
Ricordiamoci di loro.
Sul tuo viso, vorrei sempre dipinto un sorriso. Perché la tua gioia è la mia felicità. Tvb.
Quant'è brutta la solitudine! Giornate intere, trascorsi chiusi nella propria stanza a guardare il soffitto, ad ascoltare le stesse canzoni ed a piangere senza avere nessuno accanto.
Fra il calore di un sogno e il freddo di un'illusione
tra fantasia e realtà, tra gioie e dolori
si dissolve un anno e si compone un altro.
Tra promesso fatte e solo alcune mantenute
note stonate di dolore e melodie d'amore
hanno composto la sinfonia di un anno appena passato.
Fra stenti e abbondanza, fra ricchezza e povertà
fra note di pace e rumore di guerra,
tutto si è svolto, a volte si è capovolto.
Chi senza lavoro cerca di sopravvivere
tra terremoti e alluvioni
c'è chi si è rialzato, chi ha raccolto brandelli
chi ha avuto tutto e chi è rimasto con niente.
Così come sempre tra l'indifferenza
di molta gente, dei politici, del potere
di chi avrebbe potuto fare e non ha fatto niente
tra angoscia e speranza si è scritto il 2024
si è concluso per molti disperatamente.
A questi "violentati" dal dolore
e a chi combatte il "suo tempo"
per sorridere ancora,
a questi guerrieri addolorati
in cerca di pace e di un sorriso,
auguro di rialzarsi vincitori
contro il tempo, il dolore e l'avversità
e che il potere venga usato finalmente per la Pace,
che tutti possano vestirsi con un po' di felicità.
Questo è il mio augurio per il 2025.
L'anno che si chiude è stato un anno birichino. Non ha risparmiato le sue spine, né lacrime ma per fortuna ha lasciato anche tante belle cose. Soddisfazioni e delusioni hanno scritto la loro parte nella mia vita come nella vita di tutti voi. C'è a chi è andato meglio e a chi peggio ma... Se siamo ancora qui a scrivere il nostro poi... Vuol dire che tutto sommato è andata bene e tutto può ancora magicamente accadere.
Il mio augurio personale è che possa sorgere alto il "sole" fino a scaldarci l'anima e avvolgerci di sogni, desideri, traguardi per tutto il 2025. Che ogni giorno possa essere per noi considerato un dono, un tempo prezioso dove combattere "senza armi" per ottenere il meglio di ogni secondo, di ogni attimo. Un anno di conquiste, di traguardi positivi, di energia positiva. Un anno dove portare i momenti migliori di quest'anno e farli volare ancora più in alto.
Spero che ognuno di noi ritrovi le persone a noi care accanto anche in questo 2025. Io spero di ritrovare ancora voi che mi avete donato molto e fatto sentire così "grande" anche se sono così "piccola" e lo dico in tutti i sensi.
Vorrei avervi ancora con me per tutto quello che mi avete lasciato in dono.
Grazie e abbraccio tutte quelle persone che mi hanno fatto sentire "speciale" scaldandomi l'anima con la loro presenza.
Auguro a tutti quanti un splendido 2025 dove "perdersi" per ritrovarsi migliori o semplicemente più felici.