Tu sai dove cercarmi se solo volessi trovarmi.
Composta sabato 18 ottobre 2014
Tu sai dove cercarmi se solo volessi trovarmi.
I ricordi, quelli che hai sotterrato, quelli che hai messo in un angolo così remoto del tuo cervello, quelli che il tuo cuore ha scartato perché fanno così male che ti si ferma. Quei ricordi, quando meno te lo aspetti, tornano, prepotenti e vivi come non mai. Ed è inutile, è tutto inutile, non se ne andranno mai. Puoi non parlarne, puoi nasconderli, ma non si cancellano. Sono lì, pronti a disfare tutto, e tremi all'idea che ti crolli un'altra volta il mondo addosso.
Non so cosa mi aspettassi da te. Forse, che mi fossi sempre accanto solo perché mi amavi. Che ci fossi, nonostante tutto. Anche nonostante "noi". Che riuscissi a placarmi e consolarmi, anche quando quel "noi" ha smesso di esistere. La verità è che non ti ho permesso di raggiungermi. O, probabilmente, sono stata io a non sapermi voltare per vedere quanto indietro tu fossi rimasto. Ho preferito proseguire, impettita e determinata, per la mia strada. Forse perché quel "noi" non bastava a riempirmi la vita.
Passerà anche la mancanza, passerai tu, passerà tutto.
Tutto sommato sono orgogliosa di me. Sono riuscita a sopravvivere anche a questa giornata. Senza di te.
Ho scelto il silenzio perché ho smesso di credere che tu possa cambiare.
E alla fine ho deciso di conservarlo il tuo ricordo perché in fondo penso che qualcosa di vero ci sia stato. Un attimo eterno d'infinito scolpito nella memoria del cuore.
Gli appuntamenti del cuore non si salutano mai con un addio, ma con un arrivederci.
Io ci avrò anche sofferto, ma chi ci ha perso sei tu.
Ho smesso di cercarti quando ho capito che non “c’eri”.