Poesie d'amore


in Poesie (Poesie d'amore)

Vedo sbocciare stelle

La melodia di sogni
fabbrica fili d'oro
ed occhi verdi
vissuti nelle immagini
senza ascoltare il tempo
che declama
la realtà effimera di rughe
lascia alla gioia
spazi di volare
dove preso per mano
dal tuo nome
abbraccio forte
fiori di parole
nude sul cuscino
con la gioia dell'anima
giocando
scioglie il pudore
un vento di pensieri
ingrossa l'onda
rompe sulla riva
e dolcemente
copre la battigia,
campi di sogni
come un firmamento
vedo sbocciare stelle
dappertutto.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Pietro Oscuro
    in Poesie (Poesie d'amore)

    È l'amore che mi manca

    È l'amore che mi manca la mia vita è stanca
    vorrei innamorami ancora, ma non sarà mai come allora
    quando credevo nell'amore e mi sentivo il batti cuore.
    Provavo le emozioni che mettevo nelle canzoni, ma è
    da tempo che non scrivo forse ho perso la speranza
    è l'età che avanza e mi sento poco amato è l'amore che mi manca

    Vivere per vivere e per non morire quel che conta oggi è apparire
    cerco di capire come reagire alla frivolezza dei pensieri di chi ha rinunciato ai valori.
    Dico sempre a me stesso non sentirti un fesso se cerchi ancora amore veramente
    è quello che ti manca nel presente e innamorarsi dell'amore è ciò che ringiovanisce il cuore.

    Oramai non c'è più tempo per le cose impetuose che sono spesso lacunose e lasciano in bocca
    l'amaro di ripicca che spesso acciacca ogni cosa rendendo la vita dolorosa. Quel che conta in fondo
    in questo mondo moribondo è ritrovare la speranza, l'amore e la coerenza per sentirsi di nuovo vivo
    e pensare che la vita non è sopravvivenza!
    Composta lunedì 17 settembre 2018
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: TheMadHatter
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Quinto piano, a sinistra

      Quinto piano, a sinistra
      di quel condominio dai mattoni rossi,
      eretto tra fumi cittadini
      e ritmi metropolitani.
      Sono anni che saliamo al quinto piano
      e lì andiamo a sinistra,
      infondo al corridoio
      dove due porte
      due appartamenti
      delimitano le nostra vite.
      Sono anni che saliamo al quinto piano
      e mai una volta
      che abbiamo scambiato due parole.
      Solo sguardi
      veloci ciao
      buongiorno se era una giornata no,
      una volta ci toccammo la mano
      e fu come se fossi rinato senza peso.
      Sono anni che giriamo a sinistra e ci fermiamo alle porte
      poi il gesto è semplice.
      Mano,
      tasca/borsa,
      chiave? No?
      Imprecazione,
      ricerca,
      trovata, fredda e liscia.
      No, che fai?
      Quello è il mio cuore
      ma non ha serratura.
      Questo sono io invece,
      il ragazzo della porta accanto
      che da anni non chiude a chiave,
      perché dopotutto
      si può sempre cambiare idea.
      Questo sono io,
      il ragazzo della porta accanto
      che una volta
      tia ha fatta arrossire e scappare dentro
      a piangere
      perché da troppo tempo qualcuno non ti sorrideva.
      Quinto piano, a sinistra.
      Piangiamo in silenzio di gioia,
      inguaribili romantici
      in moto tra pianeti di cenere.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Rosita Ramirez
        in Poesie (Poesie d'amore, Poesie personali)

        La mia mamma

        Il tuo sorriso sboccia
        come fiore in primavera
        i tuoi occhi brillano
        come le stelle.
        Sei tu mamma!
        La mia maestra di vita
        l'esempio da seguire
        i tuoi capelli bianchi
        sembrano fiocchi di neve.
        Sei tu mamma!
        La donna forte fuori,
        ma con un cuore tenero.
        La donna saggia,
        che sa come reagire
        nel momento giusto.
        Mamma, sì. Sei tu la mia mamma.
        Composta lunedì 7 maggio 2018
        Vota la poesia: Commenta