Oh, mia cara solitudine, tu sempre presente quando ne ho più bisogno, tu che ogni volta mi tieni stretta tra le tue braccia fino a che il sole di qualche primavera si affacci alla mia finestra, devo dirti una cosa, devo chiederti scusa poiché ignoravo che tu sei è sempre sarai il grande amore della mia vita.
Scrivo questi versi affinché non muoiono mai, con la speranza che un giorno torneremo a vederci nei nostri sogni; dove non esistono le distanze, dove posso prendere la tua mano e baciarti contro il muro dell'oblio, nonostante il presente, nonostante le avversità, continuando sempre ad amarci a favore del domani, Anche quando siamo persi dalla voglia di rivederci ancora.
Mentre camminavo sulla riva, sentivo la voce del mare, che parlava di noi, chissà per quanto tempo sono rimasta lì, con la voglia di ascoltare solo il mormorio dell'onde, solo per sentire la tua voce dirmi che per noi non potrà mai finire, chissà per quanto tempo sono rimasta lì, per non fuggire a quell'attimo... chissà per quanto tempo.
La notte è una cascata di ricordi in cui la luna abbraccia l'anima di chi la osserva. La notte è una costante d'opportunità che spesso arriva e poche volte torna com'era. La notte è un cammino d'anime che si incrociano per attimi eterni anche se durano solo per pochi istanti.
Magia, Alchimia, Un teorema Incrollabile, La più pura tale, La terraferma e fertile Dove si semina la vita, Tempo in pausa che protegge, Frutta che cura la fame nella fede, Lo scrigno dove vengono salvati i sogni. È lei la struttura solida di un miracolo, La pace che bramano i ricordi, La guerra che implora la carne, Il cosmo infinito e perfetto Dove le foglie non cadono, Estate infinita, Tra le ombre Germogli di luce, Principio E fine Lei.
Quando la tua assenza si prolunga, il bisogno di te è tanto, ti scrivo ricorrendo le lettere anche se tu non potrai leggerle, ti scrivo perché so, che l'unico modo di averti, in questa lacerante distanza.
Cerca i miei occhi ti parleranno di noi, come fa l'alba davanti all'aurora, Tu cercami, Il giorno che vorrai sarò nei tuoi sogni, e se davvero mi credi lasciati guidare da quest'anima quando ti sussurrerà una dolce strofa: "io sono tua".
In una notte silente, ascolto una voce sussurrarmi "mi manchi" quasi come se lei fosse qui, mi lascio abbandonare nei miei sogni, con indosso soltanto l'amore che ha per me.
In un oceano di ricordi il dolore diventa così profondo che cerco disperata un ancora dai cui aggrapparmi, per non sentirmi annegare, per non soffrire, per non morire continuerò a nuotare lontano da questo mal d'amore così profondo, con la forza di bracciate che non sapevo di fare solo per arrivare sulla riva della mia vita, rivolgendo un ultimo saluto ad un tramonto che lacrima la tua assenza.
La mia vita è ferma a quell'incontro fatto d'emozioni mai nate, io perso nei tuoi occhi, e tu con le tue mani accarezzavi il mio viso posando dolcemente le tue labbra sulle mie. Da quel momento non ho più provato un'emozione simile, e ancora oggi vivo quest'unico pensiero così profondamente da sentire l'odore della tua pelle... sempre sulla mia.