Calda e silente la notte mille stelle ed ancora mille dove non arriva sguardo. E la luna che ora timida appare dietro nuvole rade Il mio animo aspetta mi han detto che è vero Il mio desiderio.... Quella stella cadente quella striscia di luce che solcherà il cielo sarà la mia pace. Aspetterò con ansia che tutto si avveri ma da sempre la stella mi ha fatto un regalo guardare con te questo cielo tenerti per mano e la speranza che questa magia possa per sempre durare.
Ti pentirai delle parole non dette del tempo che non potevi perdere di quella rosa che non mi hai mai portato di quel bacio mai dato di una carezza che ti sembrava inutile... Tanto io ero lì, come un soprammobile tra le cose preziose che non si toccano sempre ad aspettarti pendevo da ogni tuo respiro senza un grazie amore... Eppure in ogni modo ho cercato di farti capire la mia solitudine. Non bastava l'amore dei nostri figli il tempo che correva e io volevo te, una parola un approvazione. Ora mio malgrado ho imparato a vivere da sola e non lo puoi sopportare ora sei tu che mi chiedi aiuto ma ho dovuto ripartire da me e far finta di non averti conosciuto eppure bastava solo un attimo tu l'hai perduto...
Sono sotto la finestra la tua casa e di me quello che resta... Spio la luce, poi le ombre non riesco ad andar via. Eppure ieri... ero ancora li con te nei tuoi pensieri e la tenda non bastava a nascondere l'amore che ci amava ora l'unico pensiero, è comunque di provare anche se sotto il portone tutta la notte dovrò restare... Mi fan le stelle compagnia e quella luna che ti ha visto mia io la forza più non ho non riesco ad andar via. Da qui riesco a guardare scoprirò se proprio non c'è più da fare ma chi è quell'uomo lì che ti abbraccia e dici sì quella stupida illusione di saperti ancora mia... Chi saprà, amarti più di me non costringermi a suonare è difficile spiegare ma la tenda è chiusa già... su questo amore.
Una scatola senza fondo che ne contiene altre cento un pozzo, dove limpida acqua sopra scorre e poi sotto melma stagnante. Non potrai mai scoprire quello che donna sa nascondere per non farti capire. Un uccellino in gabbia un cucciolo indifeso che fa tenerezza e sveglia la tua voglia ad ogni carezza una belva affamata che graffierà la tua vita se vita c'è stata. Un bel cuscino dove riposare se riesci a dare... e non hai finito mai di scoprire il suo mondo lo troverai sempre più profondo. Ti darà piacere ed immenso dolore punterà spilli nel tuo cuore o ti darà baci ti accarezzerà tradendo col pensiero, solo per vanità. La donna è tutto, è niente per chi la merita e la sa coltivare Sarà una sorpresa continua che non si può spiegare.
Ogni anno e me pare spesso se presenta n'artra votazione co tanta agitazione della gente che de ste cose nun gliene frega niente e se vede dar quorum che s'abbassa ma puro pe quattro voti quarche stronzo passa. L'interesse pe spartisse sta beneamata patria so tanti e se movono tutti quanti nun hanno mai fatto niente nella vita e per loro questa è la mejio riuscita. Se prostituiscono senza nessun ideale, pe quer che vale vanno a pregà puro li morti poi quanno che so là nun sanno da che parte comincià e s'arrabbattano tra le peggio cose. Li dovemo pure pagà oltre alli sordi che se fregano come se se li dovessero da portà a quell'artro monno de là, la politica nun ce stà. Ma basta acconciasse l'interessi sopra a questa tera che pe spartisse li denari è sempre n'guera.
Uno sguardo e tremo qui davanti a te quell'aspettarti ogni giorno e le nostre intese sperare domani... Quanto amore sprecato in pochi attimi eppure nell'anima unica luce sei, che rischiari la mia vita. Ti penso intensamente, quando non ci sei sfioro il mio sogno e con la mano... Cresce la mia voglia di averti ma le nostre strade sono diverse... perse ed ogni tanto ci ritroviamo sempre più emozionati, intorno non esiste niente. Passano gli anni in questo gioco che ci aiuta a vivere ad andare avanti lontani, ma legati da un amore immenso che ci toglie il respiro nell'attesa... Voglio un solo bacio voglio da te la vita.
Sono l'acqua che scivola via sono pena, sono la tua malattia sono brividi sulla tua pelle sono notti sotto le stelle... Sono baci in riva al mare sono assenze da ricordare e dolori dentro al cuore, da dimenticare... Tu, unico per sempre tu legato alla mia vita tu che la notte sogno dimmi che non è finita... e l'estate come corre in fretta ed il sole non ha più calore vedo il cielo che cambia ormai l'umore ma sotto l'acqua tu... Mi vieni vicino, mi vieni a baciare anche se l'estate passa questo amore resta qui con noi... Scivola, dai tuoi occhi una lacrima non è l'addio è di felicità. Tu, unico per sempre tu legato alla mia vita tu che la notte sogno dimmi che col tempo questa nostra storia non sarà finita...
Era tutto stabilito conosceva già il suo nome di quello che lo avrebbe tradito. Tra gli olivi lo cercavano per umiliarlo e Lui sereno aspettava e pregava. Pochi denari già aveva avuto per vendere l'amico un bacio e presto capito lui era il figlio di Dio. Lo portarono in catene come un assassino era tutto stabilito. Giuda ebbe il coraggio ma nel disegno divino era solo un passaggio. Lo frustarono con rabbia Il suo corpo non reagiva e di spine una corona lo cingeva dal capo lacrime di sangue pregava e piangeva. Una croce sul monte piantata e quei chiodi, i peccati del mondo conficcati con dolore nelle sue mani. Era tutto stabilito morì perdonando e invocando.
Godere di te, vivere e respirare in te seguendo i contorni del tuo corpo affondare con le parole nell'anima e poi riemergere suggellando tutto con un bacio. Complice nel mio silenzio nei miei segreti amante nelle notti di stelle un cesto mi fai trovare e di luna un mare. Tengo a freno la voglia che preme i miei sensi devono aspettare. Godere dei petali di rosa di ogni spina che posa lascia una goccia sulla mia pelle rossa e calda come il tuo amore una ferita che mi fa gemere prima di cominciare... Godere di quello che mi farai solo guardandomi disperato, lontano e poi vicino... la mano e toccami dai, fatti sentire e poi fammi godere e godere... Fammi morire.
Lasciavo il letto con fatica carezzando il tuo viso ancora ed ancora amore è presto, dove vuoi andare... ed ogni scusa era buona per restare abbracciati a fare l'amore. Aprivo la finestra, entrava il sole felice respiravo l'aria pura sembrava tutto poi così perfetto il profumo dei fiori, ed il canto al mattino del mio canarino... Ed ancora vicino a quel balcone mi venivi a baciare amore... non finivi mai di dire. Poi, una notte tormentata, incubi e te l'ho raccontata non riuscivo a prender sonno mi hai stretta a te con un bacio mi hai rassicurata e tra le tue braccia mi sono addormentata. La mattina non sentivo il tuo cuore Il tuo respiro... amore... La finestra è rimasta per sempre chiusa al sole.