Ma questo tu non lo sai...

Vorrei sapere chi è l'idiota che ha detto che non hai amici...
Beh, chiunque esso sia vuol dire che non conosce te e non conosce me.
Vuol dire che non sa che finché questo cuore continuerà a battere
e ogni tuo sguardo a darmi la vita tu non rimarrai mai senza amici,
tu hai me e non c'è nulla al mondo che possa cambiare questo.
Il bello è che io ti amo davvero, e tu questo non lo sai,
ma è meglio così, meglio che tu non lo sappia.
Hai bisogno di un'amica, non di qualcuno che ti ami,
e anche se la cosa mi distrugge, me ne resterò in silenzio ad aspettare, a sognare...
Sognare qualcosa che non potrà mai accadere,
sognare un bacio, un abbraccio, una carezza, un amore.
Ti amo tesoro mio, sei la mia vita...
ma questo tu non lo sai.
Anonimo
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    Scritta da: Stefano Atzeni

    Come una Rosa...

    Questa è per Te piccolina,
    una frase che nella sua essenza
    racchiude tanto Amore...
    Tenera come i petali di una Rosa
    e dolce come un tuo abbraccio...
    Ti amo.
    E in questo pensiero si nascondono
    tanti baci che addolciscono
    le labbra... e tante coccole,
    da riscaldare il tuo corpo.
    Tutto questo angioletto sarà
    possibile,
    non appena riuscirò a planare fra
    le tue braccia."
    Anonimo
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      Scritta da: Lucrezia M.
      Tra le onde del mare
      Strazianti i tuoi tormenti si perdono
      E il vento tra le chiome
      Ricorda i tuoi lamenti

      Tra gli scogli
      Si infrangono le tue paure
      E il tuo profumo tra la sabbia
      Ricorda le tue sofferenze

      Rimpiangerai di avermi perso
      Rimpiangerai i bei momenti
      Rimpiangerai il nostro amore
      Ma vaga tra i tuoi ricordi
      E perditi tra i tuoi sogni

      Tra le montagne
      Dolenti le tue grida echeggiano
      E la pioggia sulla roccia
      Ricorda la tue pene

      Tra le lucenti stelle
      Vagano tristi i tuoi pensieri
      E la luna nella notte
      Fa risplendere le tue lacrime.
      Anonimo
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        Scritta da: fucku
        Vent'anni fa m'ammascherai pur'io!
        E ancora tengo er grugno de cartone
        che servì p'annisconne quello mio.
        Sta da vent'anni sopra un credenzone
        quela maschera buffa, ch'è restata
        sempre cò la medesima espressione,
        sempre cò la medesima risata.
        Una vorta je chiesi: - E come fai
        a conservà lo stesso bonumore
        puro ne li momenti der dolore,
        puro quanno me trovo fra li guai?
        Felice te, che nun te cambi mai!
        Felice te, che vivi senza core! -
        La Maschera rispose: E tu che piagni
        che ce guadagni? Gnente! Ce guadagni
        che la gente dirà: Povero diavolo,
        te compatisco... me dispiace assai...
        Ma, in fonno, credi, nun j'importa un cavolo!
        Fà invece come me, ch'ho sempre riso:
        e se te pija la malinconia
        coprete er viso cò la faccia mia
        così la gente nun se scoccerà... -
        D'allora in poi nasconno li dolori
        de dietro a un'allegria de cartapista
        e passo per un celebre egoista
        che se ne frega de l'umanità.
        Anonimo
        Composta giovedì 6 marzo 2014
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          Scritta da: logos probus

          Viali

          Andare per i viali
          estesi di malinconia

          I passi perduti
          aleggiano su facciate
          di pietre scurite
          incrostate di vita.

          Prendere per le viuzze
          strette, tra incombenti
          costruzioni diseguali

          Allo sguardo,
          finestre,
          cadono come occhi spenti.

          Si scioglie l'eco di brusii di motori
          sui tetti scolorati

          E lo sguardo di un passante
          sale e si perde all'orizzonte
          al di la del cielo grumoso
          portando il bagliore dei fiori.
          Anonimo
          Composta nel 1980
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            Scritta da: Danza di Venere
            Dove andrò non ci saranno rumori,
            Dove andrò avrò molto spazio,
            ma dovrò dedicare ogni mio sforzo ad un sogno,
            Dove andrò ci sarà il sole e sarò immerso nel mondo,
            Dove andrò ci sarà quanto di più bello si possa immaginare,
            Dove andrò non ci sarà ciò che vorrei ci fosse,
            Dove andrò ti porterò nei pensieri e ti dedicherò ogni attimo del mio riposo.
            Anonimo
            Composta venerdì 3 marzo 2017
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              Scritta da: Danza di Venere

              Sei un dono

              Sei un dono perché quando sorridi,
              le tue labbra disegnano splendidi orizzonti,

              Sei un dono perché quando parli,
              è melodico il suono della tua voce,

              Sei un dono al quale non riesco a rinunciare,
              Perché è di passione che è fatto il tuo cuore,

              Sei un dono perché anche se mi fissi in silenzio,
              Nel tuo volto percepisco ogni piccola espressione,

              Sei un dono quando ti muovi,
              ammiro in silenzio la tua eleganza apprezzando ogni forma da te disegnata,

              Sei un dono quando finalmente posso rivederti,
              Perché sta un attimo per riempire il vuoto che si crea,

              Sei un dono al quale mi sono legato o forse lo sono sempre stato.
              Anonimo
              Composta martedì 7 marzo 2017
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                Sono il virus con la corona:
                faccio paura ad ogni persona.
                Prima colpivo solo animali,
                ora mi trasmetto anche
                agli esseri umani.

                Nessuno mi vede,
                sono minuscolo:
                sono più piccolo
                di un comune corpuscolo.

                Non temere per ciò che è accaduto
                dimmi: "Salute!" Se causo un starnuto.
                Segui i consigli del tuo dottore:
                e stai tranquillo per tutte le ore.

                Ho la corona te l'ho detto già...
                ma sono re solo a metà:
                son certo che per colpa mia
                non ci sarà mai nessuna pandemia.
                Anonimo
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