Scritta da: SolPiccola .

Dove sei?

Ora il buio della notte
Mi copre con suo manto nero
Ed io sono qui,
sola e senza te
Nel silenzio della mia stanza.
Il mio sguardo è perso
Ad aspettarti, e ti immagino così,
vicino a me
Dove sei?
Amore mio viene,
sono qui...
senti la voce del mio cuore
ed il rumore che fa la mia anima...
Sei il mio sogno
ti ho cercato nelle vie
anche, in mio letto vuoto
Dove sei?
Voglio incontrarti solo per un istante
Stringerti forte
e sentire tuo respiro
e così ti portare come
ricordo Per il resto...
Rimango sola nel silenzio della notte...
Mentre continuerò a sognarti
tutte le notte...
Per dare alcuno senso alla mia vita.
Anonimo
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    Scritta da: Lorenzo.k.91

    Cosa speri?

    Cosa speri di trovare nei nostri sguardi?

    La terra trema
    sotto i nostri piedi
    gli oceani stanno evaporando,
    mentre grattacieli crescono
    sopra le nostre teste
    le parole sono distorte
    da interferenze magnetiche,
    un incessante
    scambio di informazioni
    inibisce i miei pensieri,
    nutrendoci di radiazioni
    le medicine placano
    i nostri dubbi,
    quando detteranno
    i nostri consumi
    le parole non placheranno
    il progresso...

    cosa...?
    cosa speri di vedere nei miei occhi?
    Anonimo
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      Risveglio emozionale

      Immensamente mattino,
      sfavillante luce,
      dolci sensazioni,
      vecchie emozioni,
      affiorano potenti
      figurando nuovi intenti
      intenti prigionieri
      di pessimi pensieri.
      Serenità inaspettata
      ingiustamente guadagnata,
      apre nuove vie
      alle mie fantasie,
      schiude nuove idee
      trasportate da maree
      affronta! Nuove sfide
      tralasciando le sue ire.
      Anonimo
      Composta venerdì 13 giugno 2014
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        Guerra

        Ho fatto un sogno, questa notte
        mi crucciavo che nel mio giardino
        non ci fossero fiori abbastanza
        per riempire i cannoni
        e spararli
        addosso a chi mette una croce rossa
        sopra una vita spezzata
        li cercavo in ogni dove
        ero crucciata
        di non poter combattere
        questa mia guerra
        allenandomi fino a distruggermi
        saltar fossi
        rotolarmi,
        imbracciare quei fucili così caricati
        di proiettili mai mancati
        è il nome di Dio usato
        che mi fa restare senza fiato
        meglio morire con un fiore in mano
        che seguire quel Dio citato
        così inumano.
        Anonimo
        Composta venerdì 10 aprile 2015
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