Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)
Tu
Le onde del mare ritornano sempre,
uguali,
son come i pensieri
dell'alba.
Il nostro dolore ritorna, come il tuo sorriso
svanito nel sonno.
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Le onde del mare ritornano sempre,
uguali,
son come i pensieri
dell'alba.
Il nostro dolore ritorna, come il tuo sorriso
svanito nel sonno.
II tempo si è fermato... ii mio cuore non ha pace. Nel silenzio tutto tace. Non sento più la tua voce né il tuo respiro... Non devo più aspettare... Il tempo si è fermato! Sono sola con la tristezza nel mio cuore, con il rimpianto di un amore... Sola con le mie lacrime... Ti penso e piango per la grande solitudine e per il vuoto che mi hai lasciato dentro. Per quello che non non mi hai mai dato. E con il tempo che si è fermato!
Sei troppo scura in volto
silenziosa come spesso
quasi non riesco a guardarti
Una parte del mio cuore
vaneggia attorno a me
in piccoli frammenti
interagisce con il mondo
e quando ti guardo
interagisce con te
Sei sola
vuoi stare sola
Forse non ti sei accorta
dei miei frammenti d'amore
forse non riesci a vederli
forse non riesci a sentirli
forse... non puoi...
Sono stanco di molte cose...
Sono stanco di non capire
o è tutto tremendamente chiaro...
Sono stanco di essere prigioniero di un mondo che mi ha sempre affascinato...
Sono stanco di quei visi,
stanco di ogni mano...
Stanco, stanco...
Vorrei solo spegnermi per smettere di pensare...
A tutto quello che da una donna non riesco a trovare.
Persone
Relativamente
Orrende che
Fanno
Esageratamente
Studiare
Studenti
Onesti
Rendendoli
Imbecilli.
Mi chiamo Lola,
e son spagnola,
per imparare l'italiano,
vado a scuola.
le mie sorelle,
son tutte belle,
la più bella,
è Antonella.
I miei fratelli,
son pipistrelli.
Il mio cane,
è un salame,
il mio gatto è tutto matto,
la mia mammina,
e' parigina.
Il mio papino è l'imperatore della Cina,
Cina,
cococodè
1-2-3
Splash.
L'inafferrabile tempo che passa, di dolce malinconia tinge la sera,
scendi pioggierella sul viso a velar lacrime silenziose,
che cadon su braccia vuote che tutto han lasciato,
Han lasciato, amori sbagliati... amori vissuti e amori sognati.
Sognando un'altra vita
sognando un'altra me
strappare l'anima con le mie stesse mani
rubare la pelle di altri
nascondere la mia voce.
Sono un'altra
sono un'altra da me
non posso più essere io, me
chi sono
sognando un'altra vita
sognando un'altra me
strappare la mia faccia. La mia identità
nascondere i miei pensieri
rubare le passioni di altri, per invidia
sono un'altra da me
non posso più essere io. Me
chi sono
ricostruire quello che è stato strappato
ricucire la mia pelle, la mia faccia, la mia anima
ritrovare i miei pensieri, le mie passioni
chi sono
cosa voglio io
cosa vogliono gli altri
mi addormento sperando in che cosa?
Domani, avrò il coraggio di rinascere, vero?
Già, un domani
che rimarrà sempre
domani.
A te che ora cammini sulle nuvole, come si vive lassù?
Il cielo è sereno, ma tu come stai?
Il sole è più vicino ma i suoi raggi ti riscaldano? Ora sei circondata da angeli, li ami e ti amano, ma riescono a riempire il vuoto che hai nel cuore?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma vedo solo la tua ombra, solo la tua ombra.
Cammini sulle nuvole, ma ti senti leggera? Sei libera, hai il mondo ai tuoi piedi, era quello che volevi?
Adesso puoi lanciare fulmini e saette sulla gente, sei soddisfatta oppure ti accorgi che qualcosa non torna? Che cosa non torna?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma c'è solo la tua ombra. Solo un'ombra.
Arsi, ardo e ardirò,
ardita fiamma no, non la spegnerò,
è lì beata protetta da un cuore,
bussa una volta e verrò ad aprire.
Ti dedico uno spazio,
e lo lascio tutto per te,
non è un caso il tuo incontro,
ma capisco e rimani speciale.
Evidente ai miei occhi il tuo non approfittare,
motivo per cui mi riservo di amare,
il sole splende alimentandosi della tua bellezza,
i'irradia il mio volto condividendo parte di questa.