Sospira la sua voce angelica tra le altre.
Nel buio una luce,
una goccia d'acqua in un mare di fango
che purifica ciò che ha intorno.
È fuoco che arde su una parete di ghiaccio,
la passione nella freddezza,
il tutto in mezzo al niente...

È il mio tutto, è la mia passione,
è il mio fuoco, è la mia acqua, è la mia luce...
è la mia aria... mi rinfresca e mi tiene in vita...
Anonimo
Vota la poesia: Commenta

    Ora come ora

    È tutto ciò che faccio
    mi spinge a morire
    a buttarmi di sotto
    dal palazzo delle mie tristezze
    voglio un'altra vita
    una vita più semplice
    voglio un altro corpo
    non conto niente
    non importa a nessuno di me
    mi sento cadere
    mi sento il sangue nelle vene
    che vorrebbe uscire
    sento me stesso
    e penso che vorrei scappare
    ma non ce la faccio
    mi manca la forza
    vivo in un mondo di merda
    dove sono tutti stronzi
    e io imparo a convivere col mio odio
    l'unica cosa vera che mi è rimasta
    l'unica cosa su cui posso affidarmi
    sento il dolore che c'è in me
    uscire da tutto il mio corpo
    è una strana sensazione
    mi sento sollevato
    e forse spero che qualcosa possa cambiare
    spero che le cose possano andare bene
    ma mi ritrovo a parlare col mio odio
    e a sentire.
    Anonimo
    Vota la poesia: Commenta
      Svegliata da un sogno.
      Sembra assurdo un sogno che ti sveglia...
      Dovrebbe essere il contrario.
      Sono rimasto lì, nel letto con le gambe distese
      a cercare l'angolo in fondo,
      tra coperta e materasso, quello più caldo e nascosto...
      In mente, ancora le immagini del mio sogno...
      Un anno d'amore ritorna in mente quando meno te lo aspetti...
      frasi, immagini, attese, colori che sembrano ancora veri.
      Ora la radio è accesa e ho il libro davanti...
      Ma quel sogno è ancora qui.
      Anonimo
      Vota la poesia: Commenta
        I sentieri del mio spirito sono attraversati da confusione e anarchia, la verità si cela oltre la meta, nascosto si trova l'obiettivo, nelle strade orde di cavalieri del niente esaltano il loro conformismo, concentrazione e infiniti attimi di solitudine, assenza di pensiero prepara la fine, il termine è vicino.
        Anonimo
        Composta sabato 20 giugno 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: logos probus

          1979-80

          Intorno si allaga di luce
          di fiori,
          molli di tenerezza con i colori
          incantati per sempre nel balenio
          di sfumature di una foglia.
          Come un ragno costruisce
          la sua ragnatela incerta,
          Io getto i miei ponti
          di speranza intricata
          nelle parole,
          tra luminose arbores cenze
          nei capelli di corallo
          delle ninfe,
          tra il verde soffuso
          dei cespugli.
          Anonimo
          Vota la poesia: Commenta
            Virus virus tondo
            casca sul mondo
            casca sulla terra
            tutti giù per terra.
            Non c'è ricco e non c'è poveretto
            non c'è nemmeno un po' di rispetto
            si muore da soli senza assistenza
            e tutti siamo chiusi in casa
            portando pazienza
            con una mascherina sulla bocca se si esce
            si dorme poco, ci si alza presto all'alba.
            Preghiamo anche il Buono Dio
            perché finisca tutto in fretta
            ce la prendiamo persino con la politica:
            "niente lavoro e state a distanza"
            Paese di Vò, paese cavia,
            chissà che domani si ricordi di noi Zaia.
            Ci lamentiamo, è vero
            però occorre guardare
            a chi si impegna sul serio:
            quelli in corsia, di Supermercato
            o di Ospedale,
            quelli che stanno davvero male.
            Quelli che non possono vedere i loro bambini
            quelli che lavorano senza guadagnare.
            Noi stiamo in cucina a cucinare,
            con l'unico risultato, solo d'ingrassare.
            Da Internet, tv e smart phone ci informiamo
            e con questa grande confusione
            ci rincoglioniamo.
            La paura è tanta, la sopportazione poca,
            tiriamo i dadi, come nel gioco dell'oca:
            riparti dal via! Fermo una casella
            speriamo almeno nella nostra stella.
            Virus virus tondo
            è caduto sul mondo
            è caduto sulla terra:
            Fateci uscire da questa guerra.
            Anonimo
            Vota la poesia: Commenta