Scritta da: kratos
A te che ora cammini sulle nuvole, come si vive lassù?
Il cielo è sereno, ma tu come stai?
Il sole è più vicino ma i suoi raggi ti riscaldano? Ora sei circondata da angeli, li ami e ti amano, ma riescono a riempire il vuoto che hai nel cuore?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma vedo solo la tua ombra, solo la tua ombra.

Cammini sulle nuvole, ma ti senti leggera? Sei libera, hai il mondo ai tuoi piedi, era quello che volevi?
Adesso puoi lanciare fulmini e saette sulla gente, sei soddisfatta oppure ti accorgi che qualcosa non torna? Che cosa non torna?

Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma c'è solo la tua ombra. Solo un'ombra.
Anonimo
Composta giovedì 3 novembre 2016
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    Sognando un'altra vita
    sognando un'altra me
    strappare l'anima con le mie stesse mani
    rubare la pelle di altri
    nascondere la mia voce.
    Sono un'altra
    sono un'altra da me
    non posso più essere io, me
    chi sono
    sognando un'altra vita
    sognando un'altra me
    strappare la mia faccia. La mia identità
    nascondere i miei pensieri
    rubare le passioni di altri, per invidia
    sono un'altra da me
    non posso più essere io. Me
    chi sono
    ricostruire quello che è stato strappato
    ricucire la mia pelle, la mia faccia, la mia anima
    ritrovare i miei pensieri, le mie passioni
    chi sono
    cosa voglio io
    cosa vogliono gli altri
    mi addormento sperando in che cosa?
    Domani, avrò il coraggio di rinascere, vero?
    Già, un domani
    che rimarrà sempre
    domani.
    Anonimo
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      Sospira la sua voce angelica tra le altre.
      Nel buio una luce,
      una goccia d'acqua in un mare di fango
      che purifica ciò che ha intorno.
      È fuoco che arde su una parete di ghiaccio,
      la passione nella freddezza,
      il tutto in mezzo al niente...

      È il mio tutto, è la mia passione,
      è il mio fuoco, è la mia acqua, è la mia luce...
      è la mia aria... mi rinfresca e mi tiene in vita...
      Anonimo
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        Scritta da: Sarah Sullivan

        Luce

        Doniamo a lei melodia
        senti che perfezione
        nel freddo silenzio della notte
        questa non è finzione.

        È invidiosa della luce dei nostri occhi
        quando stentano
        ma come un lampo di fuoco
        s'incontrano.

        Energia negli sguardi
        gioia e stupore
        sento il cuore che trema
        è la dolcezza nel suo candore.


        Luce bianca mi accarezza
        sole e magia
        per chi non capisce
        negare sarebbe follia.

        Sorridono i miei occhi
        quando all'improvviso
        come una piuma
        mi sfiori il viso.

        Alzo le labbra al cielo
        lentamente sfilo il velo profumato
        che come un masso
        per lungo tempo mi ha soffocato.

        Adesso posso gridare
        come non ho mai osato
        senza costrizioni
        ed un reale sorriso vien liberato.
        Anonimo
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          Scritta da: Danza di Venere

          Eppure...

          Lusinghiera e dolce la notte appena passata,
          Di poche parole e semplici consigli, porta in dono la soluzione per una passione fatata,
          Siamo carne e dipendiamo da labbra,
          Corpo candido dall'anima incantata,
          È profondo questo sentimento e lo proteggo dentro me,
          Vorrei tanto poter dire ma è li e lo tengo al sicuro,
          Gelosamente e ad ogni costo custodisco un segreto,
          Al quale solo Il tuo sguardo potrà avere accesso.
          Anonimo
          Composta sabato 25 marzo 2017
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            Virus virus tondo
            casca sul mondo
            casca sulla terra
            tutti giù per terra.
            Non c'è ricco e non c'è poveretto
            non c'è nemmeno un po' di rispetto
            si muore da soli senza assistenza
            e tutti siamo chiusi in casa
            portando pazienza
            con una mascherina sulla bocca se si esce
            si dorme poco, ci si alza presto all'alba.
            Preghiamo anche il Buono Dio
            perché finisca tutto in fretta
            ce la prendiamo persino con la politica:
            "niente lavoro e state a distanza"
            Paese di Vò, paese cavia,
            chissà che domani si ricordi di noi Zaia.
            Ci lamentiamo, è vero
            però occorre guardare
            a chi si impegna sul serio:
            quelli in corsia, di Supermercato
            o di Ospedale,
            quelli che stanno davvero male.
            Quelli che non possono vedere i loro bambini
            quelli che lavorano senza guadagnare.
            Noi stiamo in cucina a cucinare,
            con l'unico risultato, solo d'ingrassare.
            Da Internet, tv e smart phone ci informiamo
            e con questa grande confusione
            ci rincoglioniamo.
            La paura è tanta, la sopportazione poca,
            tiriamo i dadi, come nel gioco dell'oca:
            riparti dal via! Fermo una casella
            speriamo almeno nella nostra stella.
            Virus virus tondo
            è caduto sul mondo
            è caduto sulla terra:
            Fateci uscire da questa guerra.
            Anonimo
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