Scritta da: SpaceOddity

Liberami

Non avrei voluto intrappolarmi in te,
non avrei voluto essere legata a te.
Sei il mio sole nelle giornate uggiose,
Sei la mia pioggia nelle giornate di luce.
Sei il mio sentiero, il mio percorso, il mio bosco incantato
che percorro ogni giorno nel buio o nella luce, da sola
con me e me.
Sei il primo pensiero, prima di ogni cosa.
Sei l'infinito in me.
Tempo interminabile a pensarti,
immaginarti ovunque.
Sei quello che non avrei voluto mai tu diventassi per me.
Non avrei mai pensato fossi entrato così nella mia esistenza,
nel mio animo, in me, nei miei pensieri.
Se il Padrone di me stessa.
Liberami.
Anonimo
Composta venerdì 2 ottobre 2009
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    Scritta da: Mela Favale
    Quando puoi chiamarlo amore?
    Quando senti la voce più dolce e leggera
    che ti entra dentro senza fermarsi;
    quando vedi due occhi che vorresti guardare per ore,
    incantata,
    ma la tua nemica più grande, la paura,
    ti concede solo qualche secondo;
    quando basta sentire il suo nome,
    che ha una forza maggiore di qualsiasi contatto;
    quando la tristezza può volare via senza tornare,
    se davanti ha un suo semplice sorriso;
    quando lui è vicino più di quanto tu possa sognare
    e un fuoco dentro di te non riesce a trovare acqua per placarsi;
    quando pensi che vorresti dargli un bacio
    che ancora non conosce.
    Questo penso sia l'amore:
    il sentimento più nobile e profondo,
    ma allo stesso tempo crudele e ingiusto,
    perché vede protagonisti coloro che,
    solamente per uno sguardo,
    darebbero ogni cosa posseggono.
    Anonimo
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      Se...

      Se i sogni avessero un colore sarebbero Verdi,
      come la speranza, la speranza di realizzarli;
      se l'anima avesse un colore sarebbe Azzurra,
      come il cielo perché come il cielo anche l'anima è infinita;
      se il dolore avesse un colore sarebbe Nero,
      come il buio, il buio che si prova nei momenti di sconforto;
      se la gioia avesse un colore sarebbe Gialla,
      come il sole perché la gioia, come il sole, ci illumina e ci riscalda.
      Anonimo
      Composta venerdì 30 ottobre 2009
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        Notte senza fine

        Pioggia sulle mie lacrime
        di un'infanzia senza nuvole
        gioventù senza più regole
        raccolgo le briociole
        di affetto prematuro
        gioventù senza futuro
        resto nel mio limite
        del tutto imprescindibile
        ego calpestabile
        un amore esile
        un'umiltà ormai debole
        e tenue...
        cresce il mio pensier
        di rimanere libero
        lontano da ogni stimolo.
        Anonimo
        Composta lunedì 2 novembre 2009
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          Se avessi una bacchetta magica vorrei regalarti...
          "tempo"
          Perché tu possa amare, riamato e sentirti contento;
          "tempo"
          Perché tu non debba mai guardare l'orologio per vedere lo scorrere del
          "tempo"
          Perché se hai fatto del male tu possa pensare "e ricordare";
          "tempo"
          Perché se hai fatto del bene "dimenticare" (se fai del male ricorda, se fai del bene dimentica);
          "tempo"
          Perché anche Faust disse all'attimo fuggente "fermati, sei bello"! ... ma il
          "tempo"
          Fugge "inesorabilmente".
          Anonimo
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