Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)
Siamo
Siamo due corpi
e una sola anima,
Siamo due cuori
e un solo battito
Due luci e un solo colore,
Due persone in un unico amore.
Commenta
Siamo due corpi
e una sola anima,
Siamo due cuori
e un solo battito
Due luci e un solo colore,
Due persone in un unico amore.
Sentire
I nostri corpi caldi
Febbricitanti di emozioni
L'uno accanto all'altro
In un nuovo strano contatto,
Sentire il brulichio fitto
Di quei pensieri che
Nelle nostre teste
Cercavano di restare nascosti
E leggerli poi
L'uno negli occhi dell'altro
Invariati, bellissimi.
Ci siamo regalati di nuovo
I nostri occhi luccicanti,
Lasciamo che sia così
Per ritrovarli di nuovo
Ad ogni incontro.
Pace, simbolo d'amore
Pace, speranza della sofferenza
Pace, Madre della libertà
Pace, sogno di un popolo in guerra
pace, sorella del silenzio.
L'uomo cade in basso e privo di fune non riesce a risalire dal baratro, non perché la corda non ci sia, ma perché dalla troppa ignoranza non riesce per sua sfortuna a farne buon uso...
La vita sarà pure un sogno,
ma per sognare sofferenza e distruzione
preferisco fare incubi la notte.
Mi manchi mi manchi mi manchi mi manchi... Ma che mira hai?!?!
Ti porto con me, qui dentro...
nel mio cuore...
Non potrò mai dimenticarti
né ti chiedo di aiutarmi a non pensarti...
La vita è anche questo:
accorgersi di capirsi
ma non poter stare insieme
perché troppo diversi in tutto.
Sappi soltanto che ti ho
voluto e ti voglio un gran bene...
Voglio ricordare quella parte di te
che mi ha fatta stare bene...
Voglio ricordare quella parte di te
che mi ha aperto il cuore.
Ascoltare una canzone e perdersi tra quelle note...
Vieni catturata e non sai nemmeno perché...
L'ascolti una volta e poi ancora e ancora e ancora
senza mai stancarti...
Sogni. Ci credi perdendoti tra quelle note.
Chiudi gli occhi e pensi
perché non mi hai mai amata,
perché le cose prendono strade così
assurde a volte,
poi basta riapri gli occhi
e guardi la realtà
e ti accorgi di quello sguardo nuovo,
che ascolta le tue stesse note
che si lascia trasportare insieme a te...
C'è sempre una canzone,
c'è sempre qualcuno che ti aspetta
solo che non te ne eri mai accorta...
io ti dico: apri gli occhi e guarda!
Caro Bambino,
ora che di nuovo nasci bambino sulla Terra,
ti voglio avvisare:
Non nascere nella cristiana Europa:
ti metterebbero solo solo davanti alla Tv
riempiendoti di pop corn e merendine
e ti educherebbero a essere competitivo,
uomo di potere e di successo,
e a essere un "lupo" per altri bambini
semmai africani, latinoamericani o asiatici.
Tu che sei l'Agnello mite del servizio.
Non nascere nel cristiano Nord America:
ti insegnerebbero che sei superiore agli altri bambini,
che il tempo è denaro,
che tutto può essere ridotto a business, anche la natura,
che ogni uomo "ha un prezzo"
e tutti possono essere comprati e corrotti;
e ti eserciterebbero a sparar missili e a fare embarghi
che tolgono cibo e medicine ad altri bambini.
Tu che sei il Principe della pace.
Evita l'Africa:
ti capiterebbe di nascere con l'aids
e di morire di diarrea, ancora neonato
oppure di finire profugo in un Paese non tuo
per scappare a delle nuove stragi degli innocenti.
Tu che sei il Signore della Vita.
Evita l'America Latina:
finiresti bambino di strada oppure ti sfrutterebbero
per tagliar canna da zucchero o raccogliere caffè e cacao
per i bambini del Nord del mondo
senza mai poter mangiare una sola tavoletta di cioccolato.
Tu che sei il Signore del creato.
Evita anche l'Asia:
ti metterebbero "a padrone" lavorando quattordici ore al giorno
per tappeti oppure scarpe, palloni e giocattoli
da regalare... a Natale... ai bambini del Nord del mondo,
e tu andresti scalzo e giocheresti a calcio con palloni di carta o pezza.
Tu che sei il Padrone del mondo.
Ma soprattutto non nascere... di nuovo in Palestina:
alcuni ti metterebbero un fucile, altri una pietra in mano
e ti insegnerebbero a odiare i tuoi fratelli... di stesso Padre:
gli ebrei, i musulmani e i cristiani.
Tu che ogni anno sei inviato dal Padre per darci il suo amore misericordioso.
Caro Bambino, a pensarci bene,
devi proprio rinascere in tutti questi posti
ma non nei cuori dei bambini,
e dei Paesi "piccoli e deboli":
là ci stai già,
ma nei cuori dei grandi e dei Paesi "grandi e potenti"
perché come hai fatto tu stesso:
Dio potente che diventa bambino impotente, rinascano anch'essi:
piccoli, innocenti e finalmente... deboli.
E se fosse il vento ad avere le risposte?
Cavalcherei fino all'aurora per sentirlo cantare nei capelli.
E se fosse il cielo ad avere le risposte?
Scruterei l'orizzonte fino al lacrimare degli occhi,
e nelle stelle cercherei la via.
E se fosse la terre ad avere le risposte?
Interrogherei i delicati profumi dei suoi frutti
e di fiore in fiore volerei
come ape laboriosa.
E se fosse il torrente ad avere le risposte?
Mi tufferei decisa
e languida inseguirei la corrente
per carpirne la voce.
Ma nel mio cuore albergano domande
che solo nel tuo cuore trovano risposte...
Troppo lontane per essere udite,
Troppo difficili per essere capite...
Vorrei... Che fossi qui
Abbracciare il tuo calore, scaldare la mia anima.
Addormentarmi adesso, immerso nel tuo odore.
Non sai quanto mi manchi, mai lo saprai.
Senza te, notte senza fine dormo tra le spine che un giorno spezzerai
Ti amo.