Scritta da: Andrea Manfrè

Sogno di libertà

Sogno spesso un luogo
privo di barriere e di confini,
senza gabbie, sbarre o catene.
Un luogo dov'è assente la tradizione
e la vita al presente si vive,
senza ancore nel passato,
con ogni ora, ogni giorno agli altri non uguali.
Un luogo nel quale, per il futuro, sono ignoti desiderio e bramosie.
Sì, quello che sogno è un posto dove si ama
senza condizioni e senza possedere,
dove non ci schiavizzano leggi, famiglia o riti,
idoli, miti o dei.
Già, sogno sovente un mondo dove gli umani sono liberi:
Liberi di stare da soli o tra la folla,
di abitare in mezzo al deserto,
in collina o sulla montagna,
senza chiedere il permesso o grazia
né rendere conto a chicchessia.
Liberi di solidarizzare con ciascun sofferente
o di stringere al petto tutti,
proprio tutti i viventi,
senza traccia di scelta né distinzione.
Liberi di fare l'amore
con chi ci piace e a cui piaci.
Liberi di volare con la mente,
senza impedimenti di sorta,
sul concreto e sull'astratto,
sulla terra, lassù in cielo
o nell'Infinito senza tempo.
Anonimo
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Sei...

    Sei bella come un fiore che profuma le mie giornate.
    Sei splendente come il sole che illumina lo scorrere dei miei giorni.
    Sei luminosa come la luna che illumina anche le più oscure notti.
    Sei leggiadra come una farfalla che pur sapendo la brevità della loro vita continuano a volare e a portare felicità dovunque essa vada.
    Sei laboriosa come un'ape che porta l'unica fonte vitale al centro dell'alveare.
    Sei come una stella cadente che mi fa esprimere desideri pieni di amore e speranza.
    Anonimo
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      Scritta da: martymina96

      Il Natale...

      Il Natale tante cose può significare:
      per i più piccoli regali di Babbo Natale,
      decorazioni d'oro e alberi luccicanti,
      che in tutte le case sonveramente tanti;
      per i più grandi è stare in famiglia, tutti uniti
      per festeggiare con torte e canditi.
      Una cosa è certa: è per amare
      e stando tutti insieme va via tutto il male,
      che si trasforma in pace e bontà
      per ognuno di noi, che poi molto seguirà!
      Anonimo
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        Scritta da: Giuseppe Canfora

        Tramonto negli occhi

        Quando, solo, in riva al mare,
        in una quasi divina contemplazione,
        osservi l'orizzonte, dove in un unica linea,
        il mare termina, per dare spazio a tutta la
        grandezza della volta celeste;
        ed il sole,
        ormai stanco di un'altra giornata di vita,
        sembra quasi adagiarsi
        su una superficie fatta di niente,
        ti senti stregato da un tramonto marino,
        misto sensuale di colori,
        erotica unione di eventi indomabili.
        La gioia di questa visione affascina
        e conquista...
        Eppure il tuo cuore è saturo di tristezza,
        inspiegabilmente, sei avvolto da un alone di amarezza,
        che solo le cose grandiose
        possono offrirti.
        Ed è per questo motivo che vederti,
        con occhi iniettati di sangue,
        pieni di lacrime,
        di un colore molto più marino del mare stesso,
        e udire la voce tremante, quasi a rendere
        sonora una pigra superficie marina
        mossa solo da una leggera brezza,
        c'è tutta l'essenza di un tramonto,
        in un'unica e sincrona danza di luci e colori.
        Questo è solo un modo per dare senso a tutte le proprie giornate...
        Aspettare pazientemente un nuovo, romantico,
        ma ahimè triste,
        incontro tra luce e tenebre,
        ed avere la certezza che ogni nuovo imbrunire sarà diverso,
        diverso da ogni altro.
        Anonimo
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          Scritta da: Nastjia

          Notte Infinita

          Ho parlato con te,
          notte,
          di quel buio che t'avvolge
          e in cui tutto scompare.
          Ho parlato di te,
          notte,
          di quella paura che rimane
          e che non se ne vuole più andare.
          Ho parlato contro di te,
          notte,
          nel dolore
          di un mattino senza sole,
          ho maledetto la tua follia.
          Ti ho abbracciato sfinita,
          notte,
          e nel silenzio disperato
          di un pianto senza fine
          mi hai mostrato
          una nuova via...
          Anonimo
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            Scritta da: Buisnessman

            Stella di Broadway

            Ed è quando ti perdo che ti ritrovo,
            Eri tu il mio animo dolce, la mia speranza e la mia gioia.
            Adesso ti perdo e tu non mi vedi,
            Ma son sempre qui ad aspettare che un giorno
            Il nostro amore torni in piedi.
            Uso questo ultimo fiato per dirti che t amo,
            anche se il freddo ormai i nostri cuori ha gelato,
            Sii serena e trova spazio per il mio ricordo,
            Sarà sempre lì il nostro ritrovo,
            Il tuo sorriso del mattino di fianco al mio,
            Questo è quello che mi porto,
            Nell'anima o nel cuore no di certo,
            Ma nel mio cervello dove tutto vivrà in eterno.
            Anonimo
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